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Il Cairo

Gaetano Iorio

Brevi appunti presi da un operatore farmaceutico durante un viaggio di lavoro in Egitto, in occasione della Fiera Internazionale del libro. Descrive le sensazioni provate in un paese con una cultura diversa.
Estremi cronologici
2007
Tempo della scrittura
2007
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp.2
Collocazione
DV/T2
Parole chiave

La mia odissea: diario di un combattente della II guerra mondiale

Vittorio Ciarmela

Un pensionato delle Poste scrive una memoria della guerra in Africa e prigionia in Inghilterra, dove arriva dopo una lunga circumnavigazione del continente africano. Descrive le dure condizioni di vita nei vari campi inglesi, uno dei pochi che non sceglie di collaborare con gli alleati. Torna in Italia dopo sei anni, si sposa e ha tre figlie.
Estremi cronologici
1920 -1949
Tempo della scrittura
1980 -1989
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 77
Collocazione
MP/10

Diario di volo (L'idea di Icaro)

Edi Pierbattista

Una hostess in pensione racconta l'incontro con un pittore, l'innamoramento, il rapporto sofferto e la fine dello stesso con strascichi di delusione e rimpianto. Contemporaneamente l'autrice appunta, come in un diario, le sue esperienze di viaggio da un capo all'altro del mondo, segnalando amicizie e collegi più significativi, oltre a sottolineare un suo disagio esistenziale.
Estremi cronologici
1970 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 61
Collocazione
MP/10

Quaderno di Di Martino Gaudenzio

Gaudenzio Di Martino

Un quaderno, riempito minuziosamente, annota minuziosamente le vicende più importanti del servizio militare dell'autore, svolto a bordo della"Littorio", protagonista di battaglie navali ad Alessandria di Egitto, prima, in Italia, poi, dove la flotta italiana si consegna agli Alleati. Torna a casa nel 1944.
Estremi cronologici
1940 -1944
Tempo della scrittura
1942 -1944
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp.48
Collocazione
DG/Adn2

Diari di viaggio

Adele Maria Brechet

Quasi cinquant'anni di vita racchiusi in dodici diari: ognuno diverso dall'altro raccontano con pensieri, poesie, riflessioni e disegni il passaggio verso la maturità di un'impiegata romana. Scritti che descrivono vaste zone dell'Europa, Americhe e Unione Sovietica, dettagliate ma anche con uno sguardo introspettivo
Estremi cronologici
1945 -1995
Tempo della scrittura
1950 -1995
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp.
Collocazione
DV/Adn2

Diario del mio viaggio

Pietro De Cian

Fatto prigioniero dagli inglesi mentre combatte in Nord Africa, un militare vive le privazioni della deportazione e della prigionia: durante il tragitto in mare la nave è silurata, ma lui fortunosamente si salva. Trasferito in Inghilterra, è spostato in diversi campi di lavoro: qui scrive la memoria di circa cinque anni di lontananza dalla famiglia.
Estremi cronologici
1941 -1946
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 88
Collocazione
MP/09

Memorie di gioventù

Antonio Mennella

Figlio di pescatori l'autore aiuta la famiglia a portare avanti l'attività in mare: a quindici anni si imbarca su una nave impegnata nel Mediterraneo e nel Mar Rosso. Nel 1936 si trasferisce a Livorno, dove trova lavoro nei cantieri navali e dove assiste alle prime incursioni dell'aviazione francese nei primi anni di guerra. Riformato dalla leva, conserva il suo lavoro, ma torna a farlo dove abita la famiglia, a Castellammare di Stabia (NA). Nel luglio 1943 assiste allo sbarco alleato, ai bombardamenti di Napoli e al passaggio del fronte. La fine della guerra lo vede imbarcato insieme ai fratelli verso le coste campane, laziali e toscane, alla volta di Livor...
Estremi cronologici
1920 -1945
Tempo della scrittura
1950 -1960
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 253
Collocazione
MP/11

[...] Dalla caserma Nomentana

Olimpio Pasquinelli

Un soldato di Jesi (AN) è arruolato come operaio del Genio telegrafisti per una missione in Africa Orientale, tra Etiopia e Somalia. Nel suo diario annota le fatiche e i disagi di questi due anni, dovuti alle condizioni ambientali e allo scarso equipaggiamento dell'Esercito, oltre alla paura per i continui attacchi da parte della guerriglia etiope. Queste imboscate ingenerano nelle truppe stesse atteggiamenti di ritorsione che portarono a feroci eccidi da parte del Generale Graziani. In: https://www.idiariraccontano.org/autore/pasquinelli-olimpio/
Estremi cronologici
1936 -1938
Tempo della scrittura
1936 -1938
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 35
Collocazione
DG/11

Dello strologo

Alda Mochly

A diciotto anni l'autrice, di padre ebreo e madre cattolica e vissuta tra gli agi a Siena, abbandona il suo mondo e la sua classe sociale per seguire il marito e andare a fare la contadina in un kibbutz israeliano. Inizia una nuova vita, la Seconda Guerra mondiale lasciata alle spalle, ma nel suo nuovo paese è in preparazione una nuova lotta: cominciano le aggressioni degli arabi agli ebrei che sfociano negli anni in tre conflitti, vissuti in prima persona. Le memorie raccontano la crescita dei figli, i loro studi, i viaggi in Italia e la nostalgia della famiglia, le amicizie, l'amore per il marito fino alla sua morte.
Estremi cronologici
1947 -1990
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
romanzo
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 230+All.
Collocazione
MP/Adn2

La sera di S. Giovanni

Giovanni Camiciottoli

La memoria di guerra di un giovane fiorentino richiamato alle armi, scritta a breve distanza dallo svolgersi degli eventi: marce, allestimento campi e combattimenti scandiscono il periodo trascorso lungo il fronte francese, cui seguono quarantacinque mesi in Africa. Qui la vita è pura sopravvivenza, al clima, alla sete, alle marce infinite, alla vista di soldati che arretrano di fronte all'avanzata inglese. La prigionia in Egitto, la vita nel campo e, nel giugno 1946, ancora l'attesa che "venga l'alba dei meno fortunati".
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1940 -1946
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 159
Collocazione
MG/12