Una ragazza colombiana arriva a Torino per un progetto di volontariato europeo. Inizia a scrivere la sua storia dopo aver conosciuto il Circolo di scrittura autobiografica di Anghiari. Vive con il padre e le quattro sorelle fino agli otto anni, poi va a vivere con la madre e il nuovo compagno. Il testo è scritto con le date di un diario ma poi si sviluppa come una corre la storia della sua vita da quel periodo, gli amori e le delusioni, gli studi intrapresi fino alla laurea in lingue, il contesto in cui vive in America Latina.
Una psicologa genovese scrive una memoria per i figli, maschio e femmina, raccontando la loro crescita, le loro scelte di vita, le caratteristiche di entrambi nella dinamica familiare. Ha uno sguardo sia materno sia professionale nel giudicare la loro vita. L'appendice racconta le cure oncologiche alle quali lei è sottoposta.
L'autrice inizia a scrivere il diario nel 1967 mentre sta attraversando un periodo di grandi insicurezze e di disagio personale. Il ragazzo che sta frequentando non le da' affidamento, soffre di una lieve forma di depressione e vorrebbe incontrare la persona giusta per formarsi una famiglia sua. Ciò arriverà tardi, quando sposerà un uomo separato con due figli. conosciuto anni addietro. I primi anni di matrimonio sono difficili ma poi le differenze si smussano e i due sposi trovano una migliore intesa.