Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 2642

...tracce, per non dimenticare

Domenica Busi

Nella prima parte, attraverso i racconti di zia Filomena, l'autrice traccia la memoria della sua famiglia, partendo dall'incontro tra i bisnonni, fino all'esperienza della guerra. Nella seconda parte ricorda l'infanzia, scandita dall'alternarsi delle stagioni.
Estremi cronologici
1800 -1970
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 19
Collocazione
MP/Adn2

La mia memoria

Alberico Lorenzo Collicelli

Alberico Lorenzo, proveniente da un'antica e agiata famiglia pugliese, si trasferisce a Roma, negli anni Venti, dove il padre lavora per conto del Ministero delle Comunicazioni. Molto religioso, conosce e frequenta Padre Pio da Pietralcina. Si laurea in medicina nel 1940 e nell'anno seguente inizia la sua avventura in guerra, come ufficiale medico, in un Battaglione che da Fiume si trasferisce in Jugoslavia, in soccorso dell'esercito italiano accerchiato. A guerra finita riprende il lavoro in ospedale e all'università, come assistente e si sposa con una ragazza incontrata nei Balcani. La seconda parte del testo è uno Zibaldone e poesie.
Estremi cronologici
1915 -1989
Tempo della scrittura
1984 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
zibaldone
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.253
Collocazione
MP/Adn2

Da bruciare

Marino Briolini

Memoria autobiografica che inizia dalla nascita dell'autore nella tenuta della Torre a San Mauro Pascoli, vicino a Rimini, avuta in affitto dal Principe Torlonia e divenuta modello per tutta l'agricoltura italiana del tempo. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale, dopo pochi anni di matrimonio, viene richiamato alle armi. Trascorre sei anni in Africa Settentrionale, dapprima combattendo, poi come prigioniero in Algeria. Al rientro lavora a Rimini per conto del Ministero dell'Agricoltura fino alla pensione, nel 1957.
Estremi cronologici
1906 -1986
Tempo della scrittura
1986
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MP/Adn2

Delle Brevi Mie Memorie

Alessandro Barbieri

Autobiografia di un emigrante italiano in Argentina, partito nel 1900 da un paesino della Lunigiana, perchè non riusciva a ripagare i debiti lasciati dai familiari. A Buenos Aires lavora al controllo dei percorsi ferroviari, spesso in condizioni avverse, al freddo, polvere e sotto la pioggia. I soldi risparmiati li invia in Italia per ripagare i debiti. Dopo la pensione e con proplemi di salute legati ai disagi nel lavoro, nel 1924 torna in Italia per curarsi.
Estremi cronologici
1872 -1933
Tempo della scrittura
1931
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 127
Collocazione
MP/Adn2

Ricordi di un vecchio milanese

Paolo Galmarini

L'autore, povero e malato, ricorda l'infanzia trascorsa a Milano, nel dopoguerra, dopo la separazione dei genitori. A distanza di anni vi torna descrivendo la sua vita da senza tetto, tra il freddo della stazione e i ripari occasionali.
Estremi cronologici
1996
Tempo della scrittura
1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.39
Collocazione
MP/Adn2

Sulle orme dei ricordi

Luigi Novara

Autobiografia di un operaio piemontese, costretto a lasciare la scuola per lavorare presso i parenti. Chiamato alle armi nel 1939, diventa sergente, e partecipa a numerose azioni tra la Sardegna, la Corsica, la Sicilia e la Puglia. Dopo l'armistizio entra a far parte dell'esercito del Regno del Sud. Al suo ritorno riprende la vita tra lavoro in fabbrica, come sindacalista, e famiglia.
Estremi cronologici
1919 -1996
Tempo della scrittura
1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.210
Collocazione
MP/Adn2

Vita contadina

Italo Calevi

L'autore, generale dell'esercito in pensione, ricorda l'infanzia trascorsa con la famiglia nelle campagne della provincia di Viterbo, tra gli usi e le tradizioni del mondo contadino di metà Novecento.
Estremi cronologici
1900 -2002
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.63
Collocazione
MP/Adn2

Come non si alleva un figlio

Mario Pino

Memoria autobiografica che racconta le difficoltà di un giovane della provincia di Salerno: nato in una famiglia numerosa, cresciuto tra violenze fisiche e psicologiche da parte del padre, è costretto ad emigrare per un breve periodo in Germania, da dove ritorna per costruirsi un futuro. Anche se i rapporti in famiglia sono sempre più tesi è viva la speranza di emergere dalla disperazione in cui sopravvive.
Estremi cronologici
1957 -1999
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 91
Collocazione
MP/Adn2

Diario. Un pensiero al giorno

Zelinda Ghisi Cicero

Nel diario le annotazioni quotidiane si intersecano ai ricordi della vita dell'autrice, un'impiegata in pensione. Le pagine scorrono tra ritratti di parenti che non ci sono più, la cronaca di giornate passate con quelli vicini a lei, spesso malati e degenti in ospedale, sempre confortata dall'aiuto della fede.
Estremi cronologici
1994
Tempo della scrittura
1994
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp.75
Collocazione
DP/Adn2

La memoria ritrovata

AA.VV.

Raccolta di testimonianze di anziani di Brescia e provincia, dove emergono tragici resoconti di guerra, descrizioni del lavoro nei campi, cronache quotidiane legate alle tradizioni del tempo, epopee familiari, ricette dimenticate, rituali agresti legati al ritmo delle stagioni.
Estremi cronologici
1900 -1960
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
racconti
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 87
Collocazione
MP/Adn2