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Le storie non finiscono mai se si ricordano e si raccontano

Giovanna Ivana Rizzi

Un'insegnante lombarda in pensione scrive una memoria della sua infanzia in famiglia, con la nonna e le zie dove ricorda i giochi, le colonie, la scuola e il periodo in collegio.
Estremi cronologici
1952 -1963
Tempo della scrittura
2009 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 49
Collocazione
MP/13

Cinquemilagiorni

Domenico Rossi

L'autore nasce ad Arezzo nel 1953 dopo un parto travagliato nel quale la madre perde la vita. Il padre vive lontano, a Upachi, lo lascia al brefotrofio finché una signora caritatevole lo preleva e lo tiene con sé per quattro anni. Viene poi messo in un collegio di suore a Faltona, poi a Bibbiena e infine in provincia di Grosseto, dove prende il diploma di tecnico agrario. L'infanzia e la giovinezza trascorrono nella solitudine e abbandono, che riuscirà a riscattare formando una famiglia che gli restituirà l'amore mancato.
Estremi cronologici
1953 -1971
Tempo della scrittura
2006 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 159
Collocazione
MP/13

[...] Mia carissima Annuzza

Antonino Sammartano

Un siciliano di 25 anni che ha combattuto nella prima guerra mondiale, si laurea in Lettere a Pisa dove conosce Anna, una ragazza di 17 anni che frequenta un corso di lingue alla Normale. Nasce l’amore, interrotto però dopo una breve frequentazione, a causa del rientro di Antonino in Sicilia a Mazara del Vallo. Dal 1922 al 1927 Antonino colmerà distanza e lontananza scrivendo ad Anna 300 lettere, a testimonianza del sentimento forte e sincero che lega i due giovani. Sullo sfondo scorre la vita: la preoccupazione per ottenere una cattedra per l’insegnamento e l’adesione di Antonino al partito fascista. Anna e Antonino si sposano e nel 1927, alla nascita del p...
Estremi cronologici
1922 -1927
Tempo della scrittura
1922 -1927
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Fotocopia originale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 193
Collocazione
E/13

Da una finestra di nuvola

Katia Sassoni

Sei mesi di diario, scritti tra il 1978 e 1979, di una ragazza bolognese di sedici anni. Racconta episodi legati alla scuola, intervallati da testi di canzoni che le piacciono, la passione per la squadra di calcio della città, i Mondiali del 1978 oltre alla nascita di un amore che poi la delude. Nella prima pagina cita l'uccisione di un maresciallo da parte delle Brigate Rosse.
Estremi cronologici
1978 -1979
Tempo della scrittura
1978 -1979
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 39
Collocazione
DP/13

Bei monti della sera azzurro è il mio paese

Ida Sicheri

Originaria di una valle del Trentino l'autrice scrive una memoria del suo paese nel primo dopoguerra. Ricorda i familiari, gli abitanti, i cibi e le tradizioni fino a quando emigra in Svizzera presso il fratello maggiore.
Estremi cronologici
1940 -2004
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 76
Collocazione
MP/13

Ricordi dell'infanzia e della prima giovinezza raccontati da un ottuagenario

Girolamo Tuzzolino

Un maestro siciliano in pensione racconta l'infanzia e la giovinezza nel paese natale, Marineo (PA). La vita di un paese e di una società rurale durante e dopo la Seconda guerra mondiale. Diplomatosi maestro si trasferisce a Palermo, dove eserciterà la professione in un periodo di grande trasformazione sociale.
Estremi cronologici
1933 -1990
Tempo della scrittura
2009 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 193
Collocazione
MP/13

Diario di Giuliana Zaccaria

Giuliana Zaccaria

Dopo l'adolescenza vissuta in Liguria l'autrice si trasferisce con la famiglia a Napoli, dove studia fino alla laurea in Letterature straniere e dove attua le prime esperienze di insegnamento. Frequenta il gruppo cattolico di Padre Borrelli e svolge volontariato nelle baracche dei Granili; si sposa con un ragazzo del gruppo e va a vivere a San Giorgio a Cremano tentando per due anni l'esperienza della comunità. La famiglia si trasferisce a Nocera Inferiore. Qui continua a insegnare nonostante l'arrivo della seconda figlia mentre il marito di avvicina al gruppo di Lotta Continua. Nel 1971 nasce il terzo figlio ma i rapporti coniugali cominciano a incrinarsi f...
Estremi cronologici
1956 -2011
Tempo della scrittura
1956 -2011
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 340
Collocazione
DP/13

Appunti di un viaggio già organizzato

Federica Fanizza

Diario di diciotto anni di vita, dai quattordici ai trentuno, sullo sfondo delle vicende degli anni a cavallo fra i Settanta e gli Ottanta. Dopo la laurea, il lavoro come bibliotecaria, il matrimonio, la nascita di un figlio, in un racconto appassionato che rivela anche una particolare competenza in fatto di teatro e musica.
Estremi cronologici
1970 -1987
Tempo della scrittura
1970 -1987
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
poesie
impressioni
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 310 + Allegato
Collocazione
DP/98

Ricordi di guerra della mia famiglia

Vincenzo Barbanti

Un pensionato racconta la propria infanzia e le turbolente vicende che hanno interessato la sua famiglia, prima e durante la Seconda guerra mondiale. Una famiglia che rimane sempre unita e piena di dignità anche davanti alla fame, alle privazioni, alla paura dei bombardamenti e delle rappresaglie dei tedeschi. Con la fine della guerra il padre dell'autore riesce ad aprire un'officina, trovando così quella stabilità economica a lungo cercata.
Estremi cronologici
1932 -2010
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
20 p.
Collocazione
MP/T2

Questa è vita

Nedy Rita Campora Vestidello

Un'anziana signora, rimasta sola dopo la morte dei genitori e del marito, rievoca i ricordi della propria giovinezza: l'infanzia, la scuola, i giochi, gli animali domestici, il matrimonio. Centrale è il ricordo dei genitori, per l'educazione che le hanno fornito e l'amore che non le hanno mai fatto mancare.
Estremi cronologici
1932 -2009
Tempo della scrittura
1999 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
8 p.
Collocazione
MP/T2