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Oltre le origini delle radici

Stefano Galanti

Tra il diario e la memoria il racconto di vita di un giovane gestore di sale da gioco: prima aiuta il padre nella riviera romagnola, poi si trasferisce per anni in Giamaica, continuando la stessa attività lavorativa. Sullo sfondo riflessioni intimiste, ma anche ispirate dalla società attuale.
Estremi cronologici
1957 -1998
Tempo della scrittura
1985 -1998
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
riflessioni
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 262
Collocazione
DP/07

Diario di un grande amore

Barbara Maggi , Giuseppe Torselli

Responsabile della manutenzione elettrica in una piattaforma petrolifera dell'Agip in Libia, l'autore rimane ustionato in modo gravissimo in seguito ad un incidente sul lavoro. Ricoverato, entra in coma, affronta operazioni e cure molto dolorose per mesi. Ora è un grande invalido, ma la moglie, i figli e una grande fede lo hanno aiutato a sopportare le sofferenze e affrontare il ritorno a casa.
Estremi cronologici
2000 -2001
Tempo della scrittura
2000 -2001
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 82
Collocazione
DP/07

[...] É trascorso un anno.

Giacomo Giuponi

A un anno dalla morte della moglie, l'autore vuole scrivere la loro vita insieme "quale devoto omaggio". Interrotti gli studi universitari per impiegarsi presso l'ufficio delle imposte, nel primo dei suoi numerosi trasferimenti conosce Elisa: dalla loro unione nasceranno quattro figli e con lei dividerà i momenti difficili ma anche felici della sua vita.
Estremi cronologici
1900 -1955
Tempo della scrittura
1955
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 61
Collocazione
MP/07

La cucina della Ferrovia. Sapori e binari della mia vita

Francesco Di Vincenzo

Attraverso i sapori e gli odori dei cibi cucinati dal padre e dalla nonna, Francesco ricorda la sua infanzia, la famiglia e la sua crescita. Il cibo come "catarsi" lo accompagna ancora oggi, sposato con due figli.
Estremi cronologici
Inzio: 1963
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
libro di ricette
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 33
Collocazione
MP/07

Mi regali tre giorni in aprile?

Michi Staderini

Il "romanzo pornografico", di una nota femminista romana che descrive sotto forma di appunti giornalieri, le sue relazioni sentimentali e affettive. Il suo rapporto disinibito con la sessualità, il bisogno di un continuo confronto con se stessa, con i figli, con le donne che frequenta e che stima, con il suo mondo interiore ed esteriore, la conducono a costruire un'autobiografia incompiuta che ha per argomenti il sesso e le donne, la politica e il femminismo.
Estremi cronologici
1951 -1991
Tempo della scrittura
1978 -1991
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 280
Collocazione
MP/07

I fili del destino

Anna Di Montegnacco

Un lungo viaggio nella storia famigliare di una donna friulana, trasferitasi a Roma nel 1940: orfana di padre, smette di studiare per iniziare a lavorare, senza però interrompere gli interessi per la lettura, l'arte, la politica. Sposatasi con un architetto dopo anni di convivenza, stringe rapporti di amicizia con liberi professionisti, artisti e scrittori. Il trasferimento a Ravenna poi a Livorno, la perdita di famigliari e amici, e le delusioni dell'impegno politico, non hanno spento in lei l'amore per la vita.
Estremi cronologici
1935 -2000
Tempo della scrittura
1996 -2006
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 153
Collocazione
MP/07

Ho visto uscire l'acqua dalla roccia nella grotta della madonna di Lourdes

Salvatore Esposito

Un giovane napoletano nato negli anni Settanta trascorre l'infanzia a Torre del Greco, ospite con la famiglia di un albergo messo a disposizione dal Comune per i senza tetto, dove subisce violenze fisiche e morali. Trasferitosi a Reggio Emilia lavora con il fratello come imbianchino e si dedica alla pittura. Presto comincia a drogarsi e solo dopo anni di cure psichiatriche da lui ritenute nocive, si sente guarito per aver bevuto l'acqua benedetta di Lourdes.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1980-1989
Fine: 1998
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 48
Collocazione
MP/07

[...] Promemoria e ricordi della mia vita

Giuseppe Putto

Un ex-dipendente dell'Atm in pensione, da adolescente emigra a Milano nella prospettiva di una vita migliore: orfano di madre, accetta ogni lavoro e affronta qualunque sacrificio, pur di costruirsi un futuro più agiato. Sopravvisuto al fronte greco-albanese, si sposa e riesce a concretizzare le sue speranze.
Estremi cronologici
1915 -1998
Tempo della scrittura
1989 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 251
Collocazione
MP/07

[...] Sono stanca

Lia Mancuso

Nel 1915 una giovane donna scrive in un diario il suo amore per Frank, un americano dal quale riceve da lontano lettere affettuose; ogni giorno racconta la sua amicizia con Lella, la nostalgia per i genitori morti e la solitudine di vivere con le zie con le quali non va d'accordo.
Estremi cronologici
1915
Tempo della scrittura
1915
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 105
Collocazione
DP/07

I miei ricordi

Marcella Torretta

La memoria autobiografica di un'insegnante elementare torinese: orfana di madre ed educata in collegio con la sorella, durante la giovinezza vive momenti molto difficili. Sposata a un uomo con il vizio del gioco che la trascura e madre di tre figlie, trova soluzione ai tanti disagi economici grazie all'aiuto della famiglia. Costretta ad adattarsi a diversi lavori pur di superare le ristrettezze, conosce nuovi dolori quando deve lasciare la sua città natale: per la militanza fascista della figlia minore, nel 1945 si trasferiscono tutte a Palermo, per ricostruirsi una nuova vita.
Estremi cronologici
1886 -1953
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 173
Collocazione
MP/07