La giovinezza... alla Patria. 1938-1946. La guerra di Gino
Luigi Avaldi
Un uomo del cremonese racconta la sua esperienza militare: chiamato alle armi sul finire degli anni Trenta, è inviato a combattere la Seconda guerra mondiale in Albania e Grecia. Preso prigioniero dopo l'armistizio, è rinchiuso in vari campi alleati tra Asia e Africa e soltanto nel 1946 viene finalmente rimpatriato.
Durante la Seconda guerra mondiale un militare siciliano presta servizio in Albania e in Grecia e dopo l'armistizio dell'8 settembre 1945 viene internato in Germania. Nella sua memoria descrive le condizioni durissime prima del periodo trascorso al fronte e poi della prigionia, tra violenze, fame, lavoro forzato e bombardamenti. Rientrato in Italia nell'agosto del 1945, raggiunge il proprio paese natale ma il ritorno a casa non ha per lui la gioia sperata.
Un toscano nato alla vigilia degli anni Venti scrive una memoria del suo primo mezzo secolo di vita. Contadino nel senese, da ragazzo inizia a suonare nella banda del paese e quando è chiamato alla leva entra nella banda militare, con la quale viene inviato nei territori della ex Jugoslavia. Internato in Germania dopo l'8 settembre 1943, vive lunghi e difficili mesi tra privazioni e lavoro, rientrando in Italia sul finire dell'estate 1945.