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Frammenti di ieri 1938-1948

Edoardo Casella

L'autore racconta, a capitoli, scorci di vita a Milano prima del secondo conflitto mondiale. Durante e subito dopo la guerra, vive in un paese dell'Oltrepò pavese e ne descrive i ritmi agricoli, le feste, gli usi evidenziando la serenità con cui partecipa alle tradizioni del mondo contadino.
Estremi cronologici
1938 -1948
Tempo della scrittura
1973 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 159
Collocazione
MP/02

Quaderni rossi

Giovanni Rabito

Riflessioni, commenti, ricordi, poesie, cronaca e annotazioni della vita di un siciliano giramondo, antiquario, sempre in fuga da qualcosa. Dalla Sicilia, a Bologna, a Milano, in tutto il mondo, fino a Sidney dove si sposa, si sistema e vive con le inquietudini di sempre.
Estremi cronologici
1974 -2000
Tempo della scrittura
1974 -2000
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
ricordi
zibaldone
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 169
Collocazione
DP/02

Le lune nuove

Giovanni Terreri

Le "lune nuove" segnano i passaggi di maturazione di un trentenne che trascorre un mese in India. Cerca se stesso nel fumo, nei paesaggi montani e cittadini, nonchè nei contatti umani, sempre in bilico tra l'osservazione della realtà esterna e l'analisi della verità interiore. Quando torna ad Arezzo, porta con sé un'energia nuova: deve affrontare gli strascichi di una separazione matrimoniale che lo tiene lontano dal figlio molto amato.
Estremi cronologici
1983
Tempo della scrittura
1983
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 8
Fotografie
Consistenza
pp. 141
Collocazione
DP/02

Pensieri e parole

Angelo Leban

Tutta la vita di un grafico in pensione: figlio di una ragazza-madre, cresciuto a Milano in una periferia che non offre molte possibilità, vuole una vita "normale": sarà la sua perseveranza a permettergli di realizzarsi nel lavoro e nella vita privata.
Estremi cronologici
1942 -1996
Tempo della scrittura
1968 -1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 103
Collocazione
MP/02

[...] La casa secolare

Valeria De Muntas

Figlia di un medico e possidente sardo, l'autrice si trasferisce a Roma per sfuggire a un geloso innamorato siciliano. Prende due lauree, si sposa con un assistente medico di origini ebree, che muore in seguito alle ferite riportate dopo un bombardamento a Volterra, dove si erano traferiti. Finita la guerra, torna in Sardegna, sposandosi di nuovo.
Estremi cronologici
1915 -1946
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 115
Collocazione
MP/02

Anni ruggenti... e squittenti

Carlo Alberto Bettega

L'autore, nato nel 1927, in pieno regime fascista, sottolinea ironicamente gli aspetti negativi di quel periodo. Vive i disagi della guerra, pur non prendendovi parte attiva. Laureatosi in ingegneria nel 1951, trova impiego a Milano in un'industria di bruciatori per il metano e per lavoro dovrà viaggiare molto, in Italia e all'estero, in particolare in Oriente.
Estremi cronologici
1935 -1985
Tempo della scrittura
1999 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 209
Collocazione
MP/02

Ricordi di guerra di un diciassettenne 1940 - 1945

Antonio Gentile Baldo

L'infanzia contadina vissuta felicemente nella provincia veneta, con l'urbanizzazione subita nell'abbandono della campagna per la città. Poi, durante il periodo bellico, aderisce alla causa antifascista. Ne seguono l'arresto, le torture e la deportazione operata dai tedeschi in Cecoslovacchia.
Estremi cronologici
1930 -1945
Tempo della scrittura
1984 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 92
Collocazione
MP/02

Miriam l'ebrea

Giornando Barbari

L'infanzia serena e povera in una famiglia numerosa e l'adolescenza, tutta dentro la guerra. Nel 1943, una famiglia ebrea di sei persone, compra il podere che la famiglia dell'autore lavora. Nasce fra loro amicizia e complicità, prima del tragico epilogo, quando quattro di loro sono deportati. Lui ha quattordici anni e inizia a lavorare, prima a Bologna, poi per i tedeschi lungo la Linea gotica, sempre sotto continui e forti bombardamenti. Arrivano gli Alleati e lui è felice: può suonare, con la sua fisarmonica, i loro ritmi sincopati.
Estremi cronologici
1940 -1952
Tempo della scrittura
1997 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
storia corale
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Fotografie
Consistenza
pp. 418
Collocazione
MP/02

Schegge

Alfonso De Santis

Attraverso "frammenti" di scrittura, ripercorre la sua vita per lasciarne memoria ai quattro figli. Secondo di sette fratelli, con il padre tipografo, vive da ragazzo gli orrori della guerra. Dopo la scuola e la vita militare, non troppo amate, si sposa, cambia diversi lavori con varie disavventure economiche, fino a diventare imprensario di pompe funebri. Ora è in pensione e continua a coltivare la sua passione per la scrittura.
Estremi cronologici
1939 -2000
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 205
Collocazione
MP/02

Figlio del vento

Rolf Casali

Un venditore ambulante racconta la propria autobiografia da quando, a due anni, fu strappato alla madre per essere cresciuto in un collegio di religiose in Svizzera, alla continua ricerca delle proprie origini gitane. Il desiderio di crearsi una famiglia vera e di recuperare gli affetti perduti, lo inducono a matrimoni infelici. Solo la vita in un rustico di campagna gli consente di riappropiarsi di quella libertà che un'adolescenza di adozioni fallite e di diritti negati, gli aveva tolto.
Estremi cronologici
Inzio: 1949
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
1992 -1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 63
Collocazione
MP/02