Un giovane toscano racconta il periodo del primo lockdown legato all'emergenza Covid-19, nella primavera del 2020. La descrizione delle lunghe giornate di confinamento, le notizie di cronaca sull'andamento della pandemia e le riflessioni personali sono i temi principali della sua scrittura.
Un diario lungo oltre vent'anni, scritto da un giovane genovese stabilitosi a Manchester dopo aver vissuto e lavorato in diversi Paesi. La scuola, le amicizie, gli amori, i viaggi, il lavoro e la famiglia sono i temi principali del racconto.
Durante la pandemia da Covid-19, una nonna tiene un diario in cui annota avvenimenti quotidiani, compleanni trascorsi a distanza e pensieri sul tempo sospeso. Tra ricordi e riflessioni, emerge e la nostalgia per i nipoti, filo affettuoso che attraversa le sue pagine e dà voce al bisogno di vicinanza e speranza.
Un'ottantenne scrive la propria autobiografia. Nata in Etiopia alla vigilia dell'ingresso italiano nella Seconda guerra mondiale, rientra piccolissima in Italia con la madre; il padre è prigioniero e si ricongiunge con la famiglia soltanto nel 1947. La sua vita sentimentale inizia in salita, ma poi conosce l'amore. Accanto agli affetti familiari ha grande importanza il lavoro, sua ancora di salvezza quando si trova ad affrontare um momento difficile.
Un uomo tiene un diario durante l'emergenza Covid-19, raccontando i giorni trascorsi con la moglie nella casa di campagna. La cronaca di una quotidianità che vede susseguirsi giornate simili tra loro si alterna pagina dopo pagina a ricordi del passato.