Un uomo nato poco dopo la fine della Seconda guerra mondiale inserisce i propri ricordi personali all'interno di una più ampia storia familiare, ricostruita per fare memoria non soltanto di sé ma anche dei propri cari e degli antenati più lontani.
Un bersagliere ripercorre la sua esperienza militare nel periodo della Grande Guerra. Chiamato alle armi prima dello scoppio del conflitto, viene inviato al fronte e prende parte numerose operazioni belliche, fino al congedo definitivo nel 1919. Nella sua memoria, la cronaca degli eventi storici si accompagna alla narrazione delle condizioni umane dei soldati e della popolazione, provata dagli orrori della guerra e spesso costretta a lasciare le proprie case.
Per circa trent'anni, un cicloamatore annota in un diario allenamenti, percorsi e gare alle quali prende parte. Ha una predilezione per la montagna e scala diversi valichi alpini e appenninici, affrontando anche alcuni passi all'estero.
Un sacerdote del trevigiano tiene un diario fortemente introspettivo al quale affida i propri pensieri e la cronaca di eventi quotidiani non sempre favorevoli, segnati da difficoltà nei rapporti con i superiori e dubbi sul suo ruolo all'interno della comunità ecclesiastica. Sostenuto da una grande fede, coltiva la propria dimensione spirituale e si affida a Dio e a Maria per superare i momenti difficili e portare avanti al meglio la propria missione.