Un uomo ripercorre i propri novant'anni di vita. L'infanzia in campagna, gli anni della Seconda guerra mondiale, i primi impieghi, la formazione di una propria famiglia, l'emigrazione in Venezuela e il successivo rientro in Italia, la malattia e la vita lavorativa fino alla pensione sono le tappe principali della sua esistenza.
Per oltre trent'anni, una donna tiene un diario giornaliero dove annota fatti della sua vita quotidiana, appunti di viaggio, riferimenti alla cronaca del tempo. Profondamente devota, scrive di religione e spiritualità e segue con precisione l'attività dei diversi papi che si susseguono nel corso dei decenni.
Una giovane donna affronta una grave malattia. Nel duro percorso di cura e guarigione rivestono per lei enorme importanza la famiglia, gli amici e lo sport.
Dai primi del Novecento, due generazioni familiari corrispondono principalmente nel periodo del fidanzamento. Le nozze e le nascite dei figli non mettono fine alla scrittura, elemento di contatto anche con persone esterne alla famiglia e mezzo per narrare sentimenti e fornire notizie di sé per oltre cinquant'anni.
Un musicista emiliano - a capo per trent'anni di un'orchestra che si è esibita con successo nei dancing italiani e internazionali - racconta la propria vita e la propria carriera, iniziando da quando da bambino inizia a prendere lezioni di violino. Nato all'inizio degli anni Venti, durante la Seconda guerra mondiale è chiamato alle armi e suona nelle bande militari, ottenendo poi dal dopoguerra in avanti una crescente affermazione nella professione musicale.