Venti anni di un impiegato trentino, da sempre appassionato di pittura, musica e teatro: un lungo viaggio attraverso esposizioni d'arte, sceneggiature e scrittura in prosa e poesia. Sullo sfondo, l'evolversi del gusto artistico attraverso riflessioni personali e letture critiche delle opere e degli autori, che maggiormente lo hanno influenzato.
In occasione del ritorno in Italia, dopo più di vent'anni di assenza, un'imprenditore siciliano tiene il diario delle città visitate, dei parenti ritrovati, e degli alberghi che l'hanno ospitato. Annota anche i contatti di lavoro, poichè è grossista di generi alimentari a Chigaco.
Una signora fiorentina racconta la sua infanzia e adolescenza a Firenze, durante la guerra e nel dopoguerra. I nazisti gli uccidono uno zio a Fiesole, mentre tentava di scappare dalla città. Segue un'adolescenza di lavoro e di sogni fino all'innamoramento, al matrimonio e alla nascita delle tre figlie.
Costretta sulla sedia a rotelle per un problema aggravato nel tempo l'autrice vive la sua condizione con coraggio ma anche con sofferenza e amarezza. Supportata dall'amore del marito si batte da sempre per i diritti delle persone diversalmente abili, ottenendo per questo impegno alcuni riconoscimenti. Attraverso le pagine del diario, scritto per diciassette anni, racconta le tappe dolorose e non della sua vita, come la perdita di alcuni suoi cari, momenti superati grazie all'appoggio amorevole dell'adorato marito Piero.
I ricordi di una bambina di pochi anni che ha vissuto, con la propria famiglia di nazionalità svizzera, il secondo conflitto mondiale nell'Italia del Nord.
Un'anziana signora descrive la propria infanzia, vissuta durante gli anni del fascismo e della Seconda guerra mondiale. Completa la memoria anche un suo quaderno di quinta elementare, dell'anno scolastico 1942-43.