La Napoli aristocratica dei primi del Novecento, con le carrozze e l'abbonamento al San Carlo, nel ritratto, affettuoso e nostalgico, che una direttrice didattica fa dell'altolocata ed eccentrica famiglia materna. Memorie personali e illuminazioni d'infanzia si mischiano ai racconti che le narrava la madre, personaggio centrale di questa saga.
L'amore rubato a una quattordicenne di ritorno da una sagra popolare. Il giovane allenatore di pallavolo, molto bello e intelligente, da poco immigrato al paese, sarà costretto al matrimonio riparatore, incomprensibile per la sua sposa bambina, che scopre come Giuva' soffra di una forma violenta di sonnambulismo. Nascerà l'inattesa figlia e comincerà la vita a due, senza mai più sesso ma "da buoni amici", con lei che funge da sostegno per tutta la famiglia.
L'infanzia in una famiglia della borghesia triestina, la scuola, i viaggi, la guerra in Africa, la prigionia e il rientro. Un attivo imprenditore, che ha condotto una fattoria in Kenia negli anni Cinquanta e lì si è sposato e ha avuto un figlio, redige un affresco corale, con molti personaggi della nobiltà internazionale. La passione per la pittura e il giardinaggio completano i suoi ricordi di vita.
Figlio di madre russa e padre italiano, nel 1930 rientra con la famiglia nell'Italia fascista. Vanno a vivere a Firenze e nella comunità ortodossa frequentano i nobili provenienti dalla vecchia Russia. Nel 1938 il padre parte per Addis Abeba come soprintendente delle residenze del vicerè Amedeo d'Aosta. Nel 1939 l'autore e la madre lo raggiungono e lì vivono nel benessere fino al 1941 quando, dopo la conquista di Addis Abeba da parte degli inglesi, vengono rimpatriati e il padre viene fatto priogioniero. Tornano a Firenze dove vivono il passaggio del fronte.
Diari e lettere che i diversi membri di un'altolocata famiglia italiana scrivono nel corso di oltre un secolo, dagli anni Trenta dell'Ottocento agli anni Sessanta del Novecento. Amanti della cultura e dei viaggi, professionisti stimati e protagonisti del loro tempo, raccontano i principali eventi storici del periodo e gli incontri con figure di spicco della vita pubblica.
Un viaggio affascinante nell'Italia "che conta" durante il secolo breve tra economia, finanza, arte, moda, politica, costume, mondanità ed anche sofferenza. Bianca, nobildonna dalle origini meridionali entrata a far parte di una delle più famose e potenti famiglie milanesi del '900, ci racconta e si racconta in una scrittura quotidiana delicata e lieve anche quando sottende forti passioni e infinita sofferenza.