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Cinquant'anni di lavoro

Francesca Piera Buzzi

Una venditrice ambulante in pensione ricorda la sua infanzia povera, il lavoro iniziato da adolescente e il suo desiderio di libertà, che le fa scegliere di diventare un'ambulante.
Estremi cronologici
1930 -2004
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 8
Collocazione
MP/T2

Legami di famiglia

AA.VV.

Una grande storia familiare che si snoda tra Roma e la sicilia, attraverso lettere inviate nell'arco di quasi un secolo. La prima coppia della quale è possibile ripercorrere la storia è quella formata da Giulio e Berenice, che si sposarono a Roma nel 1920, dopo aver intrattenuto per lungo tempo una romantica relazione epistolare. Giulio era un convinto socialista, e per questo ebbe vari problemi con le autorità fasciste. Dalla unione tra Giulio e Berenice nacque, nel 1921, Marcella. Marcella ebbe la possibilità' di studiare all'università, e tra il finire del 1936 e gli inizi del 1937 ebbe una breve relazione, quasi esclusivamente a distanza, con un certo Gi...
Estremi cronologici
1916 -1987
Tempo della scrittura
1916 -1987
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
1572 p. + all.
Collocazione
E/Adn2

Il giardino dei fiori d'asfalto

Alessandra Pierattelli

Due operatori sociali portano l'esperienza della clownerie all'interno di un gruppo di bambini che vive nel complicato contesto di un quartiere "difficile" dell'estrema periferia nord di Milano. Il progetto si sviluppa nell'arco di tre anni durante i quali gli educatori-clown con grande fatica, cercando di non lasciarsi coinvolgere nelle problematiche delle famiglie, riescono a conquistare un poco la fiducia e talvolta forse anche l'amicizia dei piccoli.
Estremi cronologici
2007 -2010
Tempo della scrittura
2007 -2010
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
99 p.
Collocazione
DP/Adn2

Così come natura comanda

Alessandro Bottini

Non è stato facile crescere per Lescian (Alessandro) che perde il padre quando è ancora bambino. L'esperienza negativa del collegio, la prima adolescenza nella campagna ligure con la famiglia della sorella maggiore, una "mortificazione" nel suo primo innamoramento, la sensazione di sentirsi abbandonato dalla madre e comunque"diverso", lo rendono un ragazzo difficile. La passione per la meccanica lo aiuterà nelle sue scelte e nel '41, ancora diciassettenne, si arruola volontario per andare ad imparare, in una grande fabbrica, il mestiere di meccanico.
Estremi cronologici
1909 -1946
Tempo della scrittura
1990
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
19 p.
Collocazione
MP/Adn2

Il cammino della mia vita

Alfredo Tito Russo

Una minuziosa memoria che ricopre un'intera vita, questa di Tito Russo che, nato in un paesino del Fucino, finisce, dopo una vita ricca di difficoltà, di sfide e di sconfitte ma anche piena di voglia di fare, di determinazione e di affetti, con l'essere un imprenditore di successo in terra canadese, dopo aver fatto esperienza di molte delusioni e sofferenze.
Estremi cronologici
1927 -2006
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
472 p.
Collocazione
MP/Adn2

Una vita: una storia

Isabella Papisca

Un' insegnante novantenne, figlia di un convinto fascista nipote del cardinale Tripepi, racconta la storia della sua giovinezza: i vaghi ricordi dell'infanzia tra Napoli e Bardolino presso la nonna, nobildonna veneta con origini austriache; il periodo degli studi e la prima esperienza di insegnante elementare tra le montagne del Sannio, dove incontra l'amore della sua vita, Eddy, un medico ebreo tedesco, fuggito dalla Germania nazista e rifugiatosi a Roma dove verrà prelevato, nell'agosto del '38, da agenti dell'OVRA per scomparire nel nulla vanificando, dopo molte ricerche, i sogni e le aspettative dell'autrice.
Estremi cronologici
1930 -1990
Tempo della scrittura
1991 -1992
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
253 p.
Collocazione
MP/Adn2

La vita e il sogno

Umberto Franchi

Nasce in un ambiente povero, esposto a forme di degrado, e nel crescere vive sempre più profondamente l'ingiustizia della differenza di classe; questo lo induce ad impegnarsi nel mondo sindacale, lottando per i diritti dei lavoratori e facendo anche una bella carriera all'interno della CGIL, dalla quale si dimetterà nel 2010, in dissenso con un mondo sindacale che non riflette più i suoi ideali ed i suoi sogni.
Estremi cronologici
1949 -1989
Tempo della scrittura
2009 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
93 p.
Collocazione
MP/Adn2

Ricordi di una bambina...che diventò presto adulta

Addolorata Battaglia

La vita di Doretta è condizionata dalla nascita illegittima e da un senso di abbandono dal quale la salva solo l'affetto della nonna. L'emigrazione, la difficoltà di relazionarsi con la madre prima e col marito poi, rendono difficile il suo vivere, ma alla soglia dell'età matura, rientrando in Italia, trova quella stabilità affettiva e quell'amore che sono stati da sempre i suoi desideri più grandi.
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
54 p.
Collocazione
MP/Adn2

Diario: Quaderno n. 1

Salvatore Biggio

La scuola non è pienamente gratificante e la voglia di scrivere un romanzo e di prendere una nuova laurea sono desideri che si agitano nell'animo dell'autore insieme ai sentimenti della quotidianità fatta di di amicizie, svaghi, studio, cose che si riescono a realizzare e cose che restano in sospeso, rimpianti e tristezza. Su tutto questo l'arrivo di un figlio che, pur generandogli ulteriori dubbi, lo riempie di orgoglio.
Estremi cronologici
1983 -1985
Tempo della scrittura
1983 -1985
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
112 p.
Collocazione
DP/Adn2

[...] Sono ormai trascorsi 18 giorni

Luigi Cocco

Lo scritto bellissimo, profondo e struggente, di un padre che cerca disperatamente, mettendo in moto ogni sua conoscenza, ogni sua possibilità e ogni sua energia, di recuperare quel figlio ribelle che, nella sua ribellione, ha finito col perdersi in una situazione più grande di lui e che è risultata essere troppo grande anche per il suo stesso genitore.
Estremi cronologici
1952 -1957
Tempo della scrittura
1952 -1957
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
125 p.
Collocazione
DP/Adn2