Una studentessa con un'imprecisata esperienza dolorosa alle spalle annota i propri altalenanti stati d'animo, dominati dal tentativo di sconfiggere la solitudine e di trovare la comprensione degli altri.

La morte del nonno e una visita alla sua tomba inducono una donna che fa la professione di segretaria a riflettere su momenti incerti della propria vita e su problemi che si sono aperti nei rapporti col padre. Ma il dolore sofferto nel passato la sprona anche a cercare fiducia in se stessa.

L'amore per una donna sposata, le difficoltà e il coraggio di superarle. Parallela alla storia d'amore, l'autore racconta la morte del padre e il dolore per la perdita dello stesso.

Una dicottenne che vive in provincia di Ragusa, frequenta l'Istituto d'Arte, ama leggere Fromm e Freud e scrive poesie. Critica aspramente i genitori che hanno deciso di appropriarsi di una piccola somma rinvenuta in una divisa americana della base Nato, compromettendosi. Commenta la situazione sociale della sua terra, i morti ammazzati; critica la guerra ma ammette la violenza per giustizia. Sogna l'amore ma a volte ne rimane delusa.

Una dirigente scolastica scrive una lettera al padre dove ripercorre il loro rapporto affettivo e la tristezza per non aver saputo comunicare con lui che ama e rispetta.

L'autrice tira il bilancio della propria vita riflettendo sul proprio matrimonio: un grande amore, una figlia, gioia e poi incomprensioni, menzogne e il tradimento del marito.

L'autrice ricorda il padre, morto quando aveva solo otto anni.

Terza di sei figli, discendente da una famiglia naviga nel benessere fin quando Benito Mussolini in persona non decide di requisire al nonno paterno dodici navi mercantili, provocando un irrimediabile dissesto finanziario. Un sopruso che indurrà il padre a cercare vendetta privata: ritenendo Mussolini responsabile del disastro dell’economia familiare, decide di ucciderlo. Il proiettile, però, manca il duce e colpisce a morte un generale al suo fianco. L’attentatore si salva dalla cattura solamente dandosi alla latitanza nelle montagne dell’agrigentino, vicino a Burgio. Uomo collerico e prepotente, non ha tuttavia finito di combinare guai e così dopo aver vio...

L'autrice racconta nove aneddoti legati alla sua vita familiare e al suo rapporto col padre, scomparso da poco più di un anno.

Un'insegnante in pensione originaria di Caserta, che vive a Roma da anni, scrive in terza persona una memoria della vita del padre antifascista e socialista, con importanti incarichi sindacali e di insegnamento.