Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 294

Disperata e pazza fame d'amore

Francesca Farina

Un'insegnante di origini sarde, ma residente a Roma, affida al suo diario le inquietudini che l'angosciano: il lavoro precario, il difficile rapporto con i colleghi, la complessa storia con l'uomo che ama, pur essendo ancora mentalmente legata alla precedente. Dopo un anno di lavoro a Belluno rientra nella capitale e, mentre ottiene la cattedra in un scuola media di Tivoli, continua gli studi universitari e la preparazione per il passaggio alle superiori: una ricerca continua di equilibrio interiore e di fiducia in se stessa.
Estremi cronologici
1986 -1991
Tempo della scrittura
1986 -1991
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 183
Collocazione
DP/07

Il Diario - Attimi di vita

Sebastiana Carpagnano

Una signora di origine siciliana ricoverata in un istituto valdese, scrive una breve autobiografia: l'infanzia e la giovinezza vissute in Sicilia in una famiglia numerosa, la malattia, i ricoveri, i trasferimenti vari dai fratelli e infine l'approdo nell'istituto dove ora vive.
Estremi cronologici
1943 -2006
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
poesie
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 37
Collocazione
MP/07

Non c'è risposta

Alda Valbonesi

Diario di un anno, sotto forma di lettere rivolte al marito scomparso. Ai ricordi e al rimpianto dei giorni felici vissuti con il coniuge, si alternano anche episodi legati alla vita di tutti i giorni: il rapporto con i figli, gli amici, la malattia e la morte del padre, le preoccupazioni per le tasse di successione da pagare.
Estremi cronologici
1986
Tempo della scrittura
1986
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 279
Collocazione
DP/07

L'anima nel lager

Elisabetta Valeria Mattioli

Una giovane donna scrive di sé e della sua depressione, descrivendo nei dettagli le sofferenze e le difficoltà nei suoi rapporti con i genitori e il marito. Lo scritto è occasione per riflettere su pregiudizi che circondano una patologia, che presenta ancora molti lati oscuri.
Estremi cronologici
1961 -2006
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 161
Collocazione
MP/07

Diario (1940-1946)

Umberto Pestellini

Dopo la morte della figlia, l'autore inizia a tenere un diario per annotare il suo dramma personale e per testimoniare le sue riflessioni sulla vita, sulla religione, sulle letture filosofiche.
Estremi cronologici
1940 -1946
Tempo della scrittura
1940 -1946
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
riflessioni
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 45
Collocazione
DP/07

Natalina, piccola grande donna

Irio Guerrieri

Atto d'amore verso la moglie, scomparsa dopo una dolorosa malattia, la memoria di un pensionato pisano: conosciutala durante il periodo estivo, mentre lei era a servizio presso una famiglia romana, se ne innamora, ricambiato. Sposatisi, acquistano una casa e hanno due figli: rimasto solo dopo oltre quarant'anni di matrimonio, vive una solitudine interiore che non riesce a superare.
Estremi cronologici
1931 -2004
Tempo della scrittura
2004 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 165
Collocazione
MP/07

Storia di una vita.

Ivana Cipolli

Un racconto autobiografico per ricordare alcuni momenti della propria vita: L'infanzia, la giovinezza, le amiche: momenti lieti, ma anche la perdita prematura del padre e l'obbligo di trovare un lavoro in fabbrica; l'incontro con l'uomo che poi sposerà; la perdita di una figlia colpita da leucemia infantile; il delicato e complesso rapporto con l'altra figlia e il marito. Sullo sfondo, l'immagine di una donna delusa dal tanto lavoro e dagli affetti familiari.
Estremi cronologici
1944 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
60 p.
Collocazione
MP/Adn2

Il fiore rosso

Francesca Piera Buzzi

Il casuale ritrovamento della carta d'identità del padre, permette ad una pensionata di ricordare il rapporto affettuoso con il genitore: costretta a lavorare subito dopo le elementari perchè lui, invalido civile, ha un reddito troppo basso per provvedere alla famiglia, è tuttavia serena, perchè fiera di un uomo che, fin da piccolo, non si è mai piegato ai soprusi.
Estremi cronologici
1931 -1948
Tempo della scrittura
2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.30
Collocazione
MP/Adn2

[...] Milina cara

AA.VV.

Il ritratto di vite segnate da profonde difficoltà relazionali, da incomprensioni e dal desiderio di reciproca accettazione: nell'arco di circa sessant'anni un figlio cerca di far accettare la propria delicata personalità, ad un padre proteso verso il successo professionale, separato dalla moglie, la quale tutela il figlio e si preoccupa per un futuro che appare alquanto incerto.
Estremi cronologici
1942 -2001
Tempo della scrittura
1942 -2001
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 138
Collocazione
E/Adn2

Vite spezzate

Elena De Meo

Nella prima parte delle sue memorie l'autrice fa un lungo flash back sulla sua infanzia e adolescenza, segnate dal difficile rapporto con la madre, cercata ma sempre assente: l'eroina diventa il rifugio per una vita solitaria e delusa. Poi il racconto di una notte vagabonda, conclusasi con una corsa in moto: dopo aver investito e ucciso un cane, sente crescere in lei una disperazione che la porterà al baratro.
Estremi cronologici
1980 -1994
Tempo della scrittura
1993 -1994
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 50
Collocazione
MP/Adn2