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Era il 1943

Italia Adriana Montini

Adriana è una bambina di otto anni quando pochi giorni dopo l'armistizio i tedeschi occupano la città di Peschiera, dove abita con i genitori che gestiscono una fattoria. Da questo momento molti fatti sconvolgeranno la sua vita: due fratelli vanno via di casa per raggiungere il Sud, il padre malato muore mentre la madre con grande coraggio porta avanti l'attività, allo stesso tempo organizzando il C.N.L locale e aiutando i partigiani della zona.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1951
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
16 p.
Collocazione
MG/15

Per non dimenticare (1940-1945)

Marco Quartero

L'autore nasce a Torino nel 1932. Attraverso trenta racconti descrive il clima e i disagi della guerra vissuta da bambino. Dopo i primi tremendi bombardamenti la famiglia si trasferisce in una località in Val di Susa, distante dalla città, dove Marco trova nuovi amici e frequenta la scuola. La presenza dei tedeschi, dopo l'8 settembre 1943, è minacciosa perché cercano i partigiani nascosti. Dopo la licenza elementare frequenta un collegio gestito da preti dove soffre la fame. A guerra finita esplode la voglia di libertà.
Estremi cronologici
1939 -1945
Tempo della scrittura
1980 -1981
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
206 p.
Collocazione
MG/15

La famiglia Scàrdovi-Farini

Maria Rosa Scardovi

L'autrice rievoca la storia della sua famiglia compresa in un arco di tempo dal 1902 al 1954. Parte dalla vita dei nonni paterni e materni ma si sofferma soprattutto sulle vicende del padre, sindacalista degli agrari al tempo del fascismo, prigioniero di guerra per tre anni.
Estremi cronologici
1902 -1954
Tempo della scrittura
2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
30 p.
Collocazione
MP/15

La storia

Marco Aurelio Spreafico

Un dirigente d'azienda in pensione scrive la storia della sua famiglia. Nasce a Viareggio nel 1928. Nel 1934 la famiglia fa ritorno a Milano, città di origine del padre, dove frequenta la scuola con poco profitto. Nel 1940 viene mandato a Cortona (AR) per frequentare l'Istituto Agrario, che abbandona nel 1943 dopo la caduta del fascismo. Racconta i bombardamenti e le difficoltà di vivere a Milano in quel periodo. Alla fine della guerra si iscrive a una scuola per Periti Industriali, dove si diploma. Svolge il servizio militare a Lecce. Viene poi assunto alla Pavesi, conosce una ragazza svedese che sposa, madre delle sue due figlie. Va a Londra per imparare l...
Estremi cronologici
1894 -1994
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
149 p.
Collocazione
MP/15

L'album dei ricordi

Natalia Zito

Un'insegnante in pensione che vive a Pesaro scrive la memoria della propria vita fino agli anni Sessanta, partendo dai ricordi dei nonni entrambi pugliesi, dei genitori e suoi. Il padre pilota conosce e sposa la madre a Rodi, poi la famiglia si sposta in varie città italiane, tra cui Brescia, dove nasce l'autrice. Racconta episodi legati ai trasferimenti lavorativi, ultimo a Rimini, dove ricorda la partecipazione come comparsa alle riprese di alcuni film, tra cui "L'estate violenta" di Valerio Zurlini, con Eleonora Rossi Drago ed Enrico Maria Salerno.
Estremi cronologici
1900 -1962
Tempo della scrittura
2011 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
107 p.
Collocazione
MP/15

Memorie di guerra 1940-45

Gabriele Veronese

L'autore nasce in Francia da genitori emigrati per lavoro. Rientra in Italia dopo le elementari, diplomandosi in Agraria a Rovigo. Dopo l'8 settembre viene arruolato come lavoratore civile nella Todt dai tedeschi, per eseguire i lavori nelle trincee. Ripreso dopo un tentativo di fuga viene destinato ai lavori di riparazione della ferrovia del Brennero. Nel dopoguerra svolge molti lavori fino all'assunzione definitiva nel corpo dei vigili urbani.
Estremi cronologici
1939 -1997
Tempo della scrittura
1927 -2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
31 p.
Collocazione
MP/15

Sugli ultimi gradini, come testimonianza

Giuseppe Fioravante Giannoni

L'autore nasce a Signa (Fi) da una famiglia di operai. A sei anni viene affidato ad uno zio paterno che non ha figli, trasferito per lavoro in Calabria. questo "strappo" dalle radici lo segna per tutta la vita. Gli zii tornati in Toscana lo fanno studiare fino alla laurea in Medicina. Si sposa con una giovane maestra e dal loro matrimonio nascono quattro figli. Si specializza in psichiatria negli anni della legge Basaglia, dirigendo con successo vari istituti alternativi al manicomio. La morte prematura dell'amata moglie e vari problemi in ambito lavorativo lo costringono alla pensione. Tra gli episodi raccontati alcuni legati alla scuola di Barbiana e Don M...
Estremi cronologici
1928 -2012
Tempo della scrittura
1998 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
119 p.
Collocazione
MP/15

Carla un po' sul serio...un po' per ridere

Silvano Ammannati

L'autore nasce nel 1921 da una famiglia di mezzadri di Vinci (FI). Nel 1941 viene chiamato alle armi, arruolato nel corpo dei Bersaglieri, dove diventa Sottotenente. L'8 settembre 1943 lo coglie mentre è a Roma per difendere la Stazione Ostiense e da lì, con il consenso di un suo superiore, lascia liberi i suoi bersaglieri per tornare a casa. Durante il passaggio del fronte è sfollato con la famiglia fino alla fine delle operazioni belliche. La vita riprende: si sposa, ha una figlia e inizia a insegnare alle Scuole Elementari. Nel 1986 rimane vedovo. Convola a nuove nozze qualche anno dopo vivendo felicemente i suoi ultimi anni.
Estremi cronologici
1921 -1986
Tempo della scrittura
1999 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
145 p.
Collocazione
MP/15

Ho imparato a nuotare con una zucca

Virgilio Dominici

L'autore nasce a Lucignano (AR) nel 1937 da una famiglia di mezzadri. Il nonno e il padre avevano aderito al Partito Comunista e ad un Comitato di Liberazione collegato a quello Nazionale, conducendo lotte per difendersi dal regime fascista. Nella prima parte del racconto narra la storia della sua famiglia. Quando ha diciannove anni, per trovare migliori opportunità di lavoro, la famiglia si trasferisce ad Agliana (PT). Qui lavora come muratore e poi dopo aver conseguito la terza media al serale e aver superato un concorso, ottiene un lavoro in Comune. Inizia un periodo appagante, si forma una famiglia e inizia a impegnarsi in politica e nel sociale. Entra n...
Estremi cronologici
1937 -2014
Tempo della scrittura
2010 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
262 p.
Collocazione
MP/15

Le storie della mia vita

Teresa Luongo

L'autrice è nata in provincia di Benevento nel 1924 da una famiglia numerosa e laboriosa, con il padre calzolaio e la madre sarta. Dopo l'impegno scolastico continua il mestiere della madre, disegnando pure i modelli degli abiti. Dopo la fine della guerra conosce Domenico, un dottore che sposa e che raggiunge in America, dove vive ancora, pur tornando frequentemente in Italia. Racconta le esperienze felici della sua vita legate al lavoro del marito e dei figli, i numerosi viaggi e interessi culturali.
Estremi cronologici
1910 -2014
Tempo della scrittura
2010 -2014
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
82 p.
Collocazione
MP/15