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La mia prigionia

Giuseppe Del Mira

Mentre cerca di tornare a casa dopo l'armistizio, un militare italiano viene catturato dai tedeschi e portato a Berlino, al campo di lavoro 185. Nell'aprile del 1945, l'esercito russo libera i prigionieri: dopo mesi di sbandamento il giovane riesce a tornare a casa.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1991 -1992
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 9
Collocazione
MG/T

Dramma di un reduce

Silvio Castellani

Riuscito a scappare dalla prigionia dei tedeschi, cominciata in Grecia, un giovane romagnolo, che da adulto aprirà un distributore di benzina, vede passare il fronte mentre vive a Budapest, da civile. Preso nel mezzo fra tedeschi in fuga e russi minacciosamente in arrivo, con grande furbizia, riesce sempre a trovare il meglio per sé e non nasconde la compassione che prova per il popolo ebreo, del quale viene a conoscere l'inumano trattamento.
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
1997 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 12
Collocazione
MG/T

Comune di I classe.

Giuseppe Bruno Bajoni

Nella nave ospedale Aquileia, l'autore, segnalatore scelto, compie molti viaggi per salvare feriti e naufraghi, dalle coste dalmate a quelle africane.
Estremi cronologici
1939 -1946
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 140
Collocazione
MG/00

Malgrado tutto, malgrado tutti

Miriam Betti

Ricordi di quattro anni di guerra raccontati ad episodi. L'autrice è una bambina quando vive, con i fratelli e la madre, esperienze dolorose, si fa protagonista di gesti teneri, subisce la morte in guerra del padre e le difficoltà a tirare avanti da parte della madre.
Estremi cronologici
1942 -2000
Tempo della scrittura
1990 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Integrazione
Consistenza
pp. 76
Collocazione
MG/00

Io sola per una voce

Luciana Cappellini

Breve storia che prende forma quando l'autrice entra nella Comunità di Nomadelfia come orfana. Da qui andrà a fare l'operaia, a lavorare alla Usl, poi, in pensione, si prenderà cura dei figli di genitori impegnati nel lavoro, affezionandosi, in particolar modo, ad una bambina di colore di cui non ha più notizie.
Estremi cronologici
1940 -1999
Tempo della scrittura
1999 -2012
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 5
Allegati
Integrazione
Consistenza
pp. 58
Collocazione
MP/00

Partigiano combattente

Piero Fortunato

Il Piemonte della resistenza tra Alessandria e Biella rivive nella memoria di un giornalista che ha fatto il partigiano nelle formazioni garibaldine e in quelle socialiste e del partito d'Azione. Protagonista di numerose azioni, finito il conflitto, riprenderà il ritmo del vivere quotidiano.
Estremi cronologici
1934 -1945
Tempo della scrittura
1992
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 68
Collocazione
MG/00

Per un pezzo di pane

Oriana Malaguti

Un'anziana bolognese racconta con quanta fatica, negli anni della guerra, spigolava nei campi per non morire di fame: alla gioia di aver raccolto un quintale di frumento, subentra il dolore per la morte del figlio.
Estremi cronologici
1940 -1940
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 3
Collocazione
MG/T2

[...] Si fa presto a dire fame.

Mario Tissone

Memoria autobiografica di un pensionato, che ricorda gli anni del confino politico in Sicilia: la sua famiglia lascia Savona nel 1939 e affronta con coraggio e onestà la prova di sopravvivenza che la guerra le impone.
Estremi cronologici
1929 -1946
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 8
Collocazione
MG/T2

[...] Mi chiamo Luigi Lasio

Luigi Lasio

Un ex minatore ripercorre alcuni momenti della sua vita: il duro lavoro in miniera, la deportazione in Germania, il rientro in patria, il matrimonio con la sua amata Vincenza. Dopo gli scioperi dei minatori, nel 1949, inizia la sua collaborazione con i sindacati che, da volontario, continua ancora.
Estremi cronologici
1922 -1975
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 10
Collocazione
MP/T2

Storia di famiglia del 25 aprile 1944

Carolina Predieri

Memoria, sotto forma di lettera al nipote, scritta da una pensionata che ricorda la morte del fratello, arruolato nelle fila della formazione partigiana Val Panaro, morto durante un'imboscata delle milizie fasciste. In allegato un ricordo di un giovane ragazzo, ucciso durante le ritorsioni fasciste.
Estremi cronologici
1944 -1948
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 12
Collocazione
MG/T2