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Esperienze di vita, di lotta e di impegno sociale e politico

Maria Colamonaco

Una donna pugliese, cresciuta in una famiglia antifascista e bracciante agricola terminate le scuole elementari, si impegna in politica fin da giovanissima, tra le fila del Partito Comunista. Promotrice di iniziative a favore dei lavoratori, con particolare attenzione ai braccianti e alle donne, ricopre ruoli di rilievo all'interno dell'Unione Donne Italiane e porta avanti numerose battaglie di carattere sociale, economico e politico nel suo territorio e non solo.
Estremi cronologici
1935 -1964
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
73 p.
Collocazione
MP/Adn2

[...] Dalla camerata del reparto

Angelo Sassi

Durante la Seconda guerra mondiale, un militare tiene un diario per circa due anni e corrisponde con la famiglia. I fatti della guerra, la cronaca della propria attività militare e le riflessioni personali si intrecciano tra le pagine. Presente in Sicilia nei giorni dello sbarco alleato, si trova invece in Sardegna al momento dell'armistizio e resta sull'isola anche i mesi successivi. Oltre alle preoccupazioni per la guerra e le sue vicende, il giovane deve affrontare la malattia: colpito da malaria, è costretto a un lungo percorso di guarigione.
Estremi cronologici
1943 -1949
Tempo della scrittura
1943 -1949
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
575 p.
Collocazione
DG/Adn2

Non tutto il male vien per nuocere. Ai miei tempi

Gerardo Gobbi

In occasione del compimento degli ottant'anni, un uomo ripercorre la sua vita a partire dall'infanzia nelle campagne dell'alta Umbria. Una grave malattia che lo colpisce in gioventù, il trasferimento al Nord, il lavoro, il matrimonio e la paternità, il pensionamento, il volontariato e il tempo dedicato al racconto di sé sono gli aspetti principali della sua scrittura autobiografica.
Estremi cronologici
1939 -2014
Tempo della scrittura
1953 -2016
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
213 p.
Collocazione
MP/Adn2

Vita di Adelia

Adelia Trivellato

Un'anziana pensionata detta, registrandola il nipote, la storia della sua vita. Nasce ad Este (PD) nel 1924, quinta figlia, e la madre muore dopo la nascita del sesto mentre il padre era un uomo buono che si arrangiava nei lavori di campagna. Quando le figlie più grandi si sposano gli altri vanno a vivere in una casa più piccola e Adelia aiuta nel lavoro la sorella che faceva la sarta. Iniziata la guerra va a lavorare a Roma, a Colleferro, in una fabbrica di esplosivi dormendo in convitto dalle suore: conosce Antonio, si sposano e vanno ad abitare a Lavico. Nasce Pio ma muore a tre anni. Comprano una casa, nascono due figli, il secondo muore giovane, e anche...
Estremi cronologici
1924 -2017
Tempo della scrittura
2017 -2017
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria orale
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Audiocassetta: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
51 p.
Collocazione
MP/18

[...] da Anna

Luigia Ruggero

Per oltre trent'anni, una donna tiene un diario giornaliero dove annota fatti della sua vita quotidiana, appunti di viaggio, riferimenti alla cronaca del tempo. Profondamente devota, scrive di religione e spiritualità e segue con precisione l'attività dei diversi papi che si susseguono nel corso dei decenni.
Estremi cronologici
1983 -2015
Tempo della scrittura
1983 -2015
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
8860 p.
Collocazione
DP/Adn2

Carte d'identità. Una famiglia coniata nel bronzo (non tanto) nemico

Letizia Cesarini Sforza

Una donna, figlia di un noto giornalista, ricorda episodi della sua vita e ricostruisce la storia delle figure importanti della propria famiglia.
Estremi cronologici
1890 -2016
Tempo della scrittura
2016 -2016
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Storia familiare
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
51 p.
Collocazione
MP/Adn2

I primi vent'anni di una ottuagenaria all'ombra del fascismo

Adele Bevacqua

L'autrice racconta l'infanzia e la giovinezza a Milano, nel periodo fascista e della guerra. Appartiene ad una numerosa famiglia borghese, frequenta scuole private e, come tutta la sua famiglia, è antimilitarista. In guerra perde il fidanzato e conosce la tristezza, la paura, il dolore.
Estremi cronologici
1923 -1941
Tempo della scrittura
2006 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Integrazione
Consistenza
33 p.
Collocazione
MP/T2

Dalla zizzola di Torrita al libeccio di Livorno

Marcello Faralli

Un uomo nato durante la Seconda guerra mondiale racconta di sé concentrandosi in particolare sulla propria attività lavorativa. Dopo una fase giovanile in cui si impegna in diversi settori, la sua carriera decolla e lo porta a rivestire ruoli manageriali, principalmente nel settore editoriale.
Estremi cronologici
Inzio: 1941
Fine presunta: 2004-2010
Tempo della scrittura
2011 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
84 p.
Collocazione
MP/Adn2

[...] Ho appena compiuto 85 anni

Angelina Germano

Una donna ultraottantenne di origini venete racconta la propria vita, in particolare l'infanzia e la giovinezza. Trasferitasi a Roma negli anni Trenta, affronta le difficoltà della guerra e conosce l'amore, sposandosi con un giovane che amerà per tutta la vita. Col matrimonio, arriva per lei un altro spostamento, questa volta in Toscana, con la famiglia del marito.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1926-1928
Fine presunta: 1964-1980
Tempo della scrittura
2008 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
20 p.
Collocazione
MP/19

Una ragazza del '900

Teresa Pacetti

Una donna ricorda i suoi primi trent'anni di vita, dall'infanzia al momento in cui diventa madre. Nata nel 1931 in provincia di Roma, cresce in una famiglia agiata, frequenta la scuola elementare e accoglie con entusiasmo la dichiarazione di guerra del 10 giugno 1940: ammira il Duce e crede in lui, come le è stato insegnato. Tuttavia, il conflitto porta a lei e alla sua famiglia profonde difficoltà e sofferenze, si ritrovano sfollati e poi ospiti di un campo profughi in Toscana, il Fascismo cade e la sua fine svela un odio nei confronti di Mussolini che la stupisce profondamente. Nel dopoguerra si stabilisce a Roma, inizia a lavorare, scopre l'amore, si spos...
Estremi cronologici
1931 -1960
Tempo della scrittura
1947 -1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
86 p.
Collocazione
MP/19