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[...] Gent.mo zio Nicola

AA.VV.

Lettere scritte a Nicola Taglini da militari, prigionieri ed ex prigionieri, da loro cari e da suoi parenti. Gli scriventi ringraziano Taglini per l'aiuto ricevuto durante la loro prigionia in Nord Africa e chi è riuscito a tornare a casa gli descrive le difficili condizioni dell'Italia e le dure conseguenze della guerra. Quando anche Nicola lascia l'Algeria e rientra in Italia la corrispondenza verso di lui non si interrompe e prosegue fino al termine degli anni Quaranta.
Estremi cronologici
1943 -1949
Tempo della scrittura
1943 -1949
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Originale autografo: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
616 p.
Collocazione
E/Adn2

Vita di miniera

Mirella Madotto

Una donna ripercorre gli anni dell'infanzia e della giovinezza in relazione al lavoro di suo padre, un ingegnere che opera nel settore minerario dalla fine degli anni Trenta al pensionamento, avvenuto nel 1962.
Estremi cronologici
1937 -1962
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2010-2019
Fine presunta: 2010-2019
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
4 p.
Collocazione
MP/T3

[...] da Anna

Luigia Ruggero

Per oltre trent'anni, una donna tiene un diario giornaliero dove annota fatti della sua vita quotidiana, appunti di viaggio, riferimenti alla cronaca del tempo. Profondamente devota, scrive di religione e spiritualità e segue con precisione l'attività dei diversi papi che si susseguono nel corso dei decenni.
Estremi cronologici
1983 -2015
Tempo della scrittura
1983 -2015
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
8860 p.
Collocazione
DP/Adn2

[...] Sono proprio contenta

Bianca Borletti

Un viaggio affascinante nell'Italia "che conta" durante il secolo breve tra economia, finanza, arte, moda, politica, costume, mondanità ed anche sofferenza. Bianca, nobildonna dalle origini meridionali entrata a far parte di una delle più famose e potenti famiglie milanesi del '900, ci racconta e si racconta in una scrittura quotidiana delicata e lieve anche quando sottende forti passioni e infinita sofferenza.
Estremi cronologici
1938 -2000
Tempo della scrittura
1938 -2000
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 1
Allegati
Consistenza
2155 p.
Collocazione
DP/Adn3

[...] Caro Giovanni

AA.VV.

I membri di una famiglia di origine siciliana si scambiano lettere nel corso di oltre cinquant'anni. La maggior parte delle missive - scritte e ricevute anche da amici e colleghi - è opera di due fratelli, entrambi ufficiali dell'Esercito: uno di loro ha combattuto la Grande Guerra ed è un magistrato militare, l'altro presta servizio in Albania (dove nei primi anni Trenta è a capo della Scuola allievi sottufficiali di Tirana), poi in Africa durante la Guerra italo-etiopica e infine di nuovo in Albania. I temi della scrittura sono sia professionali sia privati e le lettere evidenziano il forte legame e il profondissimo affetto che lega i membri della famiglia...
Estremi cronologici
1910 -1967
Tempo della scrittura
1910 -1967
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
659 p.
Collocazione
E/Adn2

Quasi... un secolo di ricordi

Gaetano Sferrazza

Un novantenne siciliano ripercorre la sua vita, raccontando in particolare la sua vita militare e quella lavorativa. Richiamato alle armi durante la Seconda guerra mondiale, presta servizio in Sicilia e viene fatto prigioniero dopo lo sbarco alleato del 1943 e recluso tra Africa e Toscana. Nel dopoguerra, lavora nel settore minerario e la sua vita professionale si snoda fino al pensionamento tra saline e solfatare, con diversi ruoli e mansioni.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1920-1930
Tempo della scrittura
2007 -2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
206 p.
Collocazione
MP/20

[...] Provo a descrivere

Concetta Di Francesco

Due benestanti famiglie siciliane sono costrette, nel luglio del'43, ad abbandonare Caltanissetta, pesantemente bombardata dagli alleati, per rifugiarsi in un uliveto nella campagna limitrofa. Qui per diciannove giorni vivono all'aperto tra grandi disagi, malattie e paura.
Estremi cronologici
1943 -1943
Tempo della scrittura
1943 -1943
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
22 p.
Collocazione
DG/T2

La mia Bengasi

Angelo Nicosia

Un uomo - figlio di un siciliano già emigrato in Libia nel primo Novecento e poi tornato per un periodo in Patria - trascorre a Bengasi un'infanzia molto felice, terminata con le vicende della Seconda guerra mondiale, che portano la famiglia prima a sfollare in seguito ai bombardamenti della città e poi a rientrare in Italia nel marzo del 1941. In lui resta per tutta la vita una profonda nostalgia dei luoghi in cui è cresciuto, che può finalmente rivedere quasi sessant'anni dopo in occasione di un viaggio.
Estremi cronologici
1928 -1997
Tempo della scrittura
1995 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Formato Digitale: 2
Consistenza
53 p.
Collocazione
MP/Adn2

La mia Africa

Emanuele Nicosia

Un siciliano di modeste origini emigra in Libia poco più che ventenne, nel 1912 e inizia a lavorare come cocchiere, per passare poi a occuparsi di commercio. Negli anni Venti rientra in Sicilia, si sposa e diventa padre, ma presto decide di tornare a Bengasi con la famiglia, restandovi fino al 1941, quando in conseguenza delle vicende del secondo conflitto mondiale abbandona definitivamente l'Africa a favore dell'Italia.
Estremi cronologici
1889 -1941
Tempo della scrittura
1973 -1973
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
34 p.
Collocazione
MP/Adn2

[...] Giovanni mio

Maria Dal Molin , Giovanni Presti , AA.VV.

Un magistrato militare e la moglie proseguono dagli anni Venti al debutto degli anni Quaranta la fitta corrispondenza iniziata alla vigilia della Grande Guerra, quando nasce l'amore tra il giovane ufficiale di origine siciliana e la ragazza veneta. Terminato il conflitto, la coppia continua anche dopo il matrimonio e la nascita dei figli a vivere lunghi periodi di lontananza, con lui che presta servizio in sedi diverse, prima in Friuli e poi a Roma (dove viene assegnato al Tribunale speciale per la difesa dello Stato). Le numerose lettere che marito e moglie si scambiano nel corso degli anni testimoniano un amore che non è scalfito dal tempo e che con la sua...
Estremi cronologici
1923 -1940
Tempo della scrittura
1923 -1940
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
2365 p.
Collocazione
E/Adn2