Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 40

Il nonno e la nipote

Domenico Acri

Dopo un'infanzia segnata dal lavoro mezzadrile, emigra prima in Germania poi a Prato, dove si stabilisce definitivamente. Operaio in un'industria tessile, perde più volte il lavoro a causa della crisi del settore. Dopo tanti sacrifici compra una casa per sé e la famiglia e continua, da pensionato, a svolgere qualche lavoro saltuario perchè "chi si ferma è perduto".
Estremi cronologici
1938 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 72
Collocazione
MP/Adn2

Dall'alba al tramonto

Edmea Bigi

L'infanzia ed l'adolescenza vissute in una numerosa famiglia di mezzadri. Ancora giovane si sposa e, nell'arco di nove anni, diventa madre di tre figli: nella memoria di una pensionata emiliana, prematuramente vedova, il racconto delle difficoltà affrontate per crescere i figli, superare la solitudine e la rabbia per le speranze negate.
Estremi cronologici
1944 -2004
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 24
Collocazione
MP/Adn2

La civiltà che sudava

AA.VV.

Raccolti dagli studenti di un istituto superiore, i racconti autobiografici di mezzadri e contadini della provincia di Pesaro e Urbino, per ricordare le tradizioni, la durezza del lavoro, la rigorosità dell'organizzazione patriarcale delle famiglie, i diversi tentativi per migliorare le proprie condizioni di vita: sullo sfondo, il passaggio di un'economia rurale che diventa industriale.
Estremi cronologici
1913 -1952
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 157
Collocazione
MP/Adn2

La mia sveglia era il canto del gallo...Ricordi di una vita

Aldo Fantini

I cambiamenti nella società rurale raccontati da un pensionato emiliano: nato e cresciuto in una famiglia di mezzadri, aiuta sin da piccolo nel lavoro dei campi e, adulto, acquista nuovi macchinari lavorando con i fratelli. Un infarto lo costringe al riposo e a cercare un nuovo impiego: entrato in una ditta di confezioni, coltiva sempre la passione per la natura e l'agricoltura.
Estremi cronologici
1925 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 115
Collocazione
MP/Adn2

[...] Sono nato a Porano

Bruno Bellini

Il passaggio da mezzadro a coltivatore diretto nell'autobiografia di un pensionato umbro: subito dopo la guerra aderisce al partito comunista e diventa responsabile del sindacato federterra, impegnandosi nelle lotte per il rinnovo dei contratti mezzadrili e per la tutela dei diritti economici dei contadini. Sullo sfondo le vicende politiche nazionali.
Estremi cronologici
1923 -1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
intervista
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 39
Collocazione
MP/Adn2

Sette pater aver e gloria

Laura Scalabrini

Nata nel 1940, ultima di quattro figli di una coppia di mezzadri, Laura descrive l'infanzia e adolescenza segnate dalla guerra, di cui indirettamente risente le conseguenze. Una storia personale ma anche allargata ai familiari, fatta di fame ma dignitosa miseria, di lotte sindacali e sfruttamento umano, di rappresaglie ed eccidi. Dal 1955 al 1990 un breve excursus racconta l'impegno sociale e politico nei Verdi e per la costituzione del Tribunale per i diritti del malato. Dopo tanto impegno il ruolo più ambito: fare la nonna.
Estremi cronologici
1940 -1990
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 81
Collocazione
MP/10

Per Osvaldo

Giovanna Piccinelli

L'autrice confida ad un quaderno i propri ricordi e quelli condivisi con il marito, che non c'è più. Episodi dell'infanzia e giovinezza si alternano ai ricordi della vita di paese, nell'Emilia di un tempo che fu.
Estremi cronologici
1930 -1950
Tempo della scrittura
2006 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 25
Collocazione
MP/09

Frammenti di una vita

Oscar Baccheschi

Nato e cresciuto in una famiglia di mezzadri, un pensionato senese ripercorre l'impegno politico-sindacale che ha contraddistinto la sua vita: iscrittosi al Pc, diventa sindaco della sua città, impegnandosi concretamente nei settori socio-sanitario e scolastico.
Estremi cronologici
1924 -2001
Tempo della scrittura
2008
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 27
Collocazione
MP/09

Della mia guerra, scappando dalla guerra: su e giù per l'Italia per la pace inseguita e raggiunta ... in punta di penna io Domenico Salvatore

Domenico Salvatore

L'autore nasce nel 1923 in una famiglia di mezzadri della provincia di Frosinone. Nel 1942 entra a far parte del 3Reggimento Artiglieria Contraerea e dopo vari trasferimenti viene inviato in Sardegna. Torna nel 1944, dopo la liberazione di Cassino: ha la malaria e può godere di licenze che richiede ripetutamente esibendo anche documenti attestanti che il fratello è disperso a Cefalonia. Grazie a questi viene congedato nel 1946 e l'anno successivo si trasferisce in provincia di Cremona dove si sposa e trova lavoro prima come bracciante e poi come muratore.
Estremi cronologici
1923 -1961
Tempo della scrittura
2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 91
Collocazione
MP/11

Il fiume della memoria

Onorio Venturi

Un commerciante emiliano in pensione racconta l'infanzia in una famiglia di mezzadri, le scuole, la passione per la musica, il servizio militare, la guerra e il ritorno a casa nel podere di proprietà. La memoria continua con il ricordo del fidanzamento e poi del matrimonio, con il lavoro nel negozio della moglie, fino alla nascita del figlio.
Estremi cronologici
1920 -1960
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 35
Collocazione
MP/11