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[...] Siamo in Sicilia

Calogera Domina

Quarta di cinque figli di una famiglia siciliana in cui il nonno fu ucciso dalla mafia e i fratelli diventano comunisti e lottano per la terra, l'Autrice racconta una vita che ai suoi occhi diventerà bella solo dopo il trasferimento in Toscana.
Estremi cronologici
1940 -1955
Tempo della scrittura
1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 152
Collocazione
MP/93
Soggetti
Adolescenti Comunismo Contadini Emigrazione interna Famiglia Folklore Genealogia Infanzia/giovinezza Mafia Politica Religiosità Trebbiatura Vacanze estive
Parole chiave
Incomprensioni famigliari Mondo contadino

Vestivamo cappotti U.N.R.A.

Aldina Fiocchi

Una ventiduenne è costretta a scappare dai bombardamenti di Milano per rifugiarsi nella casa dei nonni nel ferrarese. Qui, dopo una notte di festa, viene violentata insieme alle cugine da alcuni soldati tedeschi. Dopo un avventuroso viaggio, rientra a Milano dove morirà il padre.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1970 -1971
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 100
Collocazione
MG/93
Soggetti
Contadini Esercito tedesco Famiglia Fascismo Guerra mondiale 1939-45 Infanzia/giovinezza Lavoro Lutto Malattia Sartoria Trebbiatura Tubercolosi Violenza sessuale
Parole chiave
Mondo contadino Sfollati

La fienagione sui prati di Melogno

Giovanni Lino Folco

Il racconto di quando ogni anno, da ragazzo, l'Autore partiva per le fienagioni in alta montagna: un'avventura che durava una settimana, vivendo all'aperto, con i famigliari, in un'atmosfera che non ritroverà mai più.
Estremi cronologici
1940 -1948
Tempo della scrittura
1990
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 41
Collocazione
MP/93
Soggetti
Contadini Famiglia Infanzia/giovinezza Lavoro Trebbiatura
Parole chiave
Mondo contadino

Ricordi di altri tempi

Margherita Ianelli

All'età della pensione, avendo imparato a leggere e scrivere, una "montanara" madre di sei figli raccoglie i ricordi dell'adolescenza nella zona di Monte Sole, l'esperienza di ragazza di servizio, la guerra e l'eccidio di Marzabotto, quando i partigiani non seppero proteggere la popolazione.
Estremi cronologici
1936 -1944
Tempo della scrittura
1981 -1985
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Allegati
Consistenza
pp. 77
Collocazione
MG/93
Soggetti
Contadini Domestici Famiglia Guerra mondiale 1939-45 Infanzia/giovinezza Lavori domestici Lavoro Partigiani Resistenza Stragi Trebbiatura
Parole chiave
Mondo contadino

La storia della famiglia Rocchi

Ettore Rocchi

Il ricordo di un mondo contadino ormai lontano ispira il racconto di un conducente di caldaie a vapore, che grazie alla sua macchina trebbiatrice riesce a sbarcare il lunario nei ultimi e difficili anni della prima guerra mondiale.
Estremi cronologici
1891 -1945
Tempo della scrittura
1980
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 91
Collocazione
MP/89
Soggetti
Famiglia Fascismo Giochi Guerra mondiale 1939-45 Infanzia/giovinezza Ospedali militari Tradizioni Trebbiatura
Parole chiave
Mondo contadino

Racconteremo così

Maddalena Pietribiasi

Il ricordo di un'infanzia segnata da un bombardamento che ha portato la morte del padre, il lavoro nei campi necessario per tirare avanti una famiglia numerosa e infine la consapevolezza che, seppur piena di difficoltà, quella era l'età più bella.
Estremi cronologici
1937 -1953
Tempo della scrittura
1988
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 43
Collocazione
MP/89
Soggetti
Bombardamenti Guerra mondiale 1939-45 Infanzia/giovinezza Morte Trebbiatura Vacanze
Parole chiave
Mondo contadino Sfollati

Il gioco del prigioniero. Ricordi di uno qualsiasi

Sulmano Giusfredi

Afferrare il filo della memoria per scorrazzare nel passato: questo il gioco di un soldato italiano prigioniero in Grecia, che cerca disperatamente di ricordare i momenti gioiosi della sua giovinezza, per allontanare la bruttezza che lo circonda.
Estremi cronologici
1940 -1941
Tempo della scrittura
1955 -1965
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 329
Collocazione
MG/89
Soggetti
Attori Battaglie Famiglia Famiglia Fascismo Guerra mondiale 1939-45 Marce Militari Morte Natale Prigionieri di guerra Prostituzione Scuola Sessualità Socialismo Soldati Teatro Trebbiatura Usi e costumi Violenza sessuale
Parole chiave
Fame Mondo contadino

Ricordi

Rina Nava

L'esistenza povera ma tranquilla di una ragazza di famiglia patriarcale nella campagna modenese - "molto modesta e molto onesta" - dall'infanzia contadina nel difficile periodo della guerra, al tanto sospirato matrimonio.
Estremi cronologici
1923 -1947
Tempo della scrittura
1988
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 122
Collocazione
MP/90
Soggetti
Agricoltura Allevamento Amicizia Animali da cortile Animali domestici Campagna Famiglia Fascismo Folclore Infanzia/giovinezza Insegnanti Lavoratori agricoli Natale Partigiani Resistenza Scuola Tradizioni Trebbiatura Usi e costumi
Parole chiave
Mondo contadino

I miei ricordi e le mie nostalgie

Imola Bartalucci

Ritratto minore della Maremma, terra di alluvioni e di animali indomiti. Il mondo pagano di una bambina e di una famiglia contadina, le passeggiate su una scrofa, i lavori agricoli, piccoli bozzetti di esistenze agresti, disturbate solo dal fischio della motrice a vapore.
Estremi cronologici
1919 -1926
Tempo della scrittura
1995 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 21
Collocazione
MP/99
Soggetti
Animali Campagna Contadini Famiglia Giovinezza Infanzia Mietitura Trebbiatura

Fontanazza

Vincenzo Rabito

L'epopea picaresca di un siciliano semianalfabeta, classe 1899, raccontata in mille fittissime pagine, con il punto e virgola a dividere ogni parola dalla successiva. Così la guerra sul Piave è spogliata di ogni retorica - cinico e disincantato, Vincenzo pensa solo a dormire e mangiare -, poi vive la povertà del Meridione, la Libia e l'Abissinia in camicia nera, fa festa per lo sbarco degli Americani, pratica la borsa nera, favorisce il banditismo, sempre destreggiandosi fra mafiosi e carabinieri, contrabbando e legalità.
Estremi cronologici
1899 -1970
Tempo della scrittura
1969 -1975
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 1027
Collocazione
MP/00
Soggetti
Amicizia Banditismo Borsa nera Brigantaggio Camicie nere Carbone Contadini Contrabbando Dialetto Emigrazione esterna Emigrazione interna Famiglia Fascismo Fattori Febbre spagnola Folclore Giovinezza Guerra d'Africa Guerra mondiale 1914-18 Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lavoro Malattie dermatologiche Matrimonio Militari Miniere Mulini Olive Politica Scioperi Tradizioni Trebbiatura
Parole chiave
Arte di arrangiarsi Incomprensioni famigliari Moti Socialismo