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Nella mente e nel cuore

Mario Meazzini

Un'insegnante in pensione ricorda gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza vissuti in un paese collinare della provincia di Arezzo. Nella memoria ricostruisce il contesto sociale e ricorda le figure famigliari, che lo hanno cresciuto ed educato.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
2001 -2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 133
Collocazione
MP/07

Tempo di guerra, "vita provvisoria"

Elio Rosi

La corposa memoria di un pensionato ligure abbraccia circa sessant'anni di vita: appena diplomato si arruola in fanteria, è poi inviato in prima linea al confine con la Francia. Diventato ufficiale è assegnato ai Battaglioni territoriali mobili, dopo l'8 settembre cerca salvezza nei monti liguri-piacentini sino all'ultimo proclama della Repubblica di Salò, che lo costringe ad uscire allo scoperto e presentarsi. A conflitto concluso trova lavoro, prima come artificiere poi come impiegato al distretto militare, sino all'impiego in una ditta privata che gli permette, per i continui spostamenti di conoscere molti paesi in Europa, Africa, America e Asia.
Estremi cronologici
1938 -1995
Tempo della scrittura
1945 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 509
Collocazione
MG/07

Cronaca di una fanciulla bolognese attraverso quattro guerre

Maria Luisa Mainoldi

Ascoltando una canzone di guerra, una "casalinga per vocazione" rievoca i suoi primi sedici anni di vita, con al centro gli episodi della seconda guerra mondiale. I bombardamenti costringono lei e la sua famiglia a sfollare, rendendoli testimoni di tragici scontri fra tedeschi e partigiani. Chiudono il racconto il rientro a Bologna e la liberazione della città.
Estremi cronologici
1929 -1945
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MG/07

Ho compiuto i miei 18 anni...

Brunilde Mignani

La guerra a Bologna raccontata da una diciottenne piena di voglia di vivere. Accanto ai bombardamenti, allo sfollamento e alle paure, ci sono le amicizie, i primi amori, gli affetti famigliari e, dopo la liberazione, gli orrori per le rappresaglie, ma anche i balli, l'allegria e l'incontro con il futuro marito.
Estremi cronologici
1943 -1946
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 26
Collocazione
MG/07

Spassibo

Emilio Potente

Memoria di un insegnante che lascia il servizio scolastico per la chiamata alle armi: nel 1941 arruolato nel corpo di artiglieria, è inviato in Russia. In quei mesi la madre riceve una lettera dal provveditorato agli studi per un concorso, che avrebbe permesso il rimpatrio, ma si dimentica di aprirla. Il figlio la ritrova al ritorno a casa quando, dopo l'8 settembre 1943, scappa dai tedeschi. Nel frattempo ha passato due terribili anni di sofferenze nella tragica odissea dell'Armir durante la ritirata del Don, tra la fame, il freddo e i morti.
Estremi cronologici
1941 -1943
Tempo della scrittura
1989
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 504
Collocazione
MG/07

Memorie di un ragazzo di campagna

Geppe Bertoni

Lungo viaggio attraverso tradizioni e abitudini di vita nel modenese, nel racconto di un pensionato: il lavoro agricolo, l'importanza degli animali nell'economia domestica, le imposizioni del regime fascista e la protezione offerta agli ebrei dalla sua famiglia e dall'intera comunità locale. Nonostante le difficoltà e le ristrettezze, con la fine della guerra, la ricostruzione e un lavoro stabile, anche vivere in provincia offre maggiori opportunità.
Estremi cronologici
1938 -1966
Tempo della scrittura
-2017
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Integrazione
Consistenza
135 p.
Collocazione
MP/Adn2

Libertà negata e resistenza, voci dei protagonisti

AA.VV.

Attraverso memorie e testimonianze, la ricostruzione della violenza perpetuata dai nazifascisti nella provincia di Perugia e la strenua attività partigiana dei suoi cittadini: le ultime classi del Liceo scientifico di Città della Pieve hanno raccolto documenti, per ripercorrere parte della storia del loro paese.
Estremi cronologici
1921 -1944
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 35
Collocazione
MG/Adn2

Vivere, lavorare, resistere a Spoleto durante il ventennio fascista

AA.VV.

In un progetto proposto dallo Spi-Cgil, per stimolare gli studenti delle superiori a meglio conoscere la realtà storico-politica del loro territorio, la raccolta di testimonianze di sopravvissuti e documenti d'archivio, hanno permesso di ripercorrere i momenti salienti della lotta partigiana nella provincia di Perugia.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
interviste
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 55
Collocazione
MG/Adn2

Testimonianza

Angelo Majori

Memorie di un ufficiale dell'esercito, che, dopo l'8 settembre 1943, entra a far parte dei Comitati di liberazione nazionale, alla guida del movimento clandestino socialista nella zona di Cremona. Breve storia di come si formarono i primi nuclei armati della Resistenza, delle azioni di sabotaggio e degli arresti ai vertici di queste formazioni, che lottarono per la liberazione della Patria.
Estremi cronologici
1942
Tempo della scrittura
1973
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 24
Collocazione
MP/Adn2

Memorie di un cittadino della campagna senese

Mario Zani

Ricordi di un pensionato nato in un piccolo paese della provincia di Siena, che rimane orfano di padre a dodici anni, quando per lui inizia una vita di sacrifici. Siamo negli anni della Seconda guerra mondiale: diventa staffetta di collegamento per le azioni dei partigiani, durante un rastrellamento viene fatto prigioniero dai tedeschi, che lo destinano a scavare le trincee e nei campi per i lavori più duri. Riesce rocambolescamente a fuggire e raggiunge Siena, prima del ritorno a casa nel luglio del 1944.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1920-1929
Fine presunta: 1950-1959
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 22
Collocazione
MP/Adn2