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Memorie inopportune

Vittorio Natali-Morosow

Figlio di madre russa e padre italiano, nel 1930 rientra con la famiglia nell'Italia fascista. Vanno a vivere a Firenze e nella comunità ortodossa frequentano i nobili provenienti dalla vecchia Russia. Nel 1938 il padre parte per Addis Abeba come soprintendente delle residenze del vicerè Amedeo d'Aosta. Nel 1939 l'autore e la madre lo raggiungono e lì vivono nel benessere fino al 1941 quando, dopo la conquista di Addis Abeba da parte degli inglesi, vengono rimpatriati e il padre viene fatto priogioniero. Tornano a Firenze dove vivono il passaggio del fronte.
Estremi cronologici
1930 -1945
Tempo della scrittura
1985 -1990
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 78
Collocazione
MP/08

Storia di un emigrato

Giuseppe Rizzo

Sullo sfondo delle lotte per l'indipendenza della Tunisia, la crescita di un ragazzo di orgine siciliane; tornato in Italia con la famiglia, vive l'esperienza di profugo in un campo d'accoglienza a Bari. Trasferitosi a Bologna con la famiglia, riesce a realizzarsi nel lavoro come dirigente in una ditta di trasporti: al successo professionale si contrappone la delicata situazione famigliare con la perdita del padre, la separazione dalla moglie. L'affetto delle figlie, la passione per la musica e una nuova compagna, lo aiutano a superare i momenti difficili.
Estremi cronologici
1946 -2002
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 19
Collocazione
MP/08

Il grande sogno

Armando Viselli

Diretto in Canada nel 1951 per inseguire il sogno della grande emigrazione, un giovane portiere d'albergo lascia Roma dopo il licenziamento e si fa assumere dalle ferrovie canadesi. Nella nuova terra la vita è tutt'altro che facile: l'immenso territorio freddo e inospitale del Nord del Canada, il lavoro come supervisore marcatempo, la nostalgia, il bisogno di amicizie femminili, segnano la solitudine che lo accompagna, tra i canadesi come tra i connazionali. Si sposta verso il Sud quando il fratello lo raggiunge. Farà molti mestieri, dall'operaio in fabbrica allo stracciarolo, dal ristoratore al raccogliferro, avrà molte avventure amorose e inizierà una nuov...
Estremi cronologici
1950 -1956
Tempo della scrittura
1951 -1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 7
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 310
Collocazione
MP/08

[...]Partito da Chicago

Santo Garofalo

In occasione del ritorno in Italia, dopo più di vent'anni di assenza, un'imprenditore siciliano tiene il diario delle città visitate, dei parenti ritrovati, e degli alberghi che l'hanno ospitato. Annota anche i contatti di lavoro, poichè è grossista di generi alimentari a Chigaco.
Estremi cronologici
1931
Tempo della scrittura
1931
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 24
Collocazione
DV/08

Dal Sud al Nord

Domenico Giannì

Memoria che ripercorre l'adolescenza dell'autore, trascorsa a lavorare nei campi di proprietà di ricchi possidenti, sullo sfondo di una Sicilia contadina degli anni Cinquanta. Lascia la sua terra per la prima volta durante il servizio militare, svolto in Abruzzo. La seconda è per emigrare in cerca di fortuna in Olanda, dove inizia a lavorare in fabbrica, e dove vive attualmente.
Estremi cronologici
1937 -1962
Tempo della scrittura
1984 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 86
Collocazione
MP/08

La ragazza di Lamon

Anna Maria de Lena Pavcovich

Nel ricordo del paese della propria infanzia, serena e circondata dall'affetto dei nonni, una pensionata ripercorre i momenti più intensi della giovinezza e maturità: il trasferimento a Bolzano, la vita con i genitori e i due fratelli, il complesso rapporto con il marito. Poi la scelta di un serio impegno in politica e la partecipazione alle attività dell'Unione donne italiane.
Estremi cronologici
1938 -1980
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 238
Collocazione
MP/Adn2

La storia di nonno Ugo

Ugo Sansonetti

La lunga e gratificante carriera lavorativa di un pensionato, che è stato imprenditore agricolo, dirigente aziendale e sindaco: in ogni circostanza si è impegnato per garantire eque condizioni di lavoro e per trasmettere ai lavoratori l'idea di collettività. Costante il messaggio dell'importanza di una produzione di qualità e sorretta dalla mancanza di assenteismo.
Estremi cronologici
1923 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 46
Collocazione
MP/Adn2

Memorie di una jackass

Colomba Romano

Una vita segnata dal lavoro e dal desiderio di realizzazione, quella vissuta e raccontata da una pensionata laziale, emigrata in America con la famiglia: la scelta nasce dalla volontà di raggiungere un'agiatezza economica, difficile da concretizzare nell'Italia del dopoguerra, e di investire i guadagni nel paese natale. Da qui la costruzione di una villa in stile americano, appartamenti da affittare e campi coltivati, nella prospettiva di una operosità che non sembra non conoscere sosta.
Estremi cronologici
1941 -1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 67
Collocazione
MP/Adn2

O un pensiero fisso

Concetta Azzara

Una pensionata racconta la vita dei nonni e dei genitori emigrati in America del nord ai primi del Novecento e poi tornati in sicilia per lavorare i campi comprati con i risparmi del lavoro all'estero.
Estremi cronologici
1897 -1940
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.20
Collocazione
MP/Adn2

Ogni vita è storia degna di un romanzo-Le mie memorie

Angela Longo

L'autrice parte dall'infanzia per descrivere una vita difficile, fatta di lavoro e sacrifici, sullo sfondo di una Sicilia contadina. Dopo la morte del padre, nel 1932, la famiglia, composta da altri 8 fratelli, viene costretta a lasciare la proprietà in affitto per trovarne un'altra. L'arrivo della guerra costringe i figli maschi a partire, e le femmine a continuare il lavoro. Dopo anni di sacrifici emigra in Svizzera, dove si sposa felicemente e dove tuttora risiede.
Estremi cronologici
1919 -2007
Tempo della scrittura
2007
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp.12
Collocazione
MP/T