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Come eravamo

Giovanna Fidora

Nella memoria di una pensionata, nata in Austria ma cittadina italiana, il racconto di una giovinezza spensierata, anche se segnata dalle difficoltà della guerra: appartenente ad una agiata famiglia, sposa felice e madre di due figli, con la chiusura della miniera di lignite di proprietà del suocero affronta un delicato periodo di ricostruzione. Trasferitasi a Roma dall'Umbria, assiste ai trionfi del marito, direttore della Ferrari corse e si avvicina al giornalismo.
Estremi cronologici
1942 -1981
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 56
Collocazione
MP/07

1944 Mi ricordo...

Sergio Cerri Vestri

La memoria, in forma di diario, di circa otto mesi di guerra nella provincia di Arezzo: un insegnante in pensione, allora adolescente, ripercorre la tensione di quel periodo, le ristrettezze, la violenza nazifascista e l'obbligo dello sfollamento. Di podere in podere, la famiglia si sposta con il solo necessario per sfuggire i frequenti bombardamenti, sino al rientro nel proprio paese ormai libero.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 72
Collocazione
MG/07

Lettere dall'altro mondo

Raffaella Traniello

Lettere in forma di diario, che una giovane mamma invia alla famiglia in Italia: in Nuova Zelanda con il marito, ingegnere idraulico, e madre di tre bambini, per e-mail racconta della vita di ogni giorno, dei traslochi faticosi, dell'adattamento ad abitudini così diverse da quelle italiane. L'amicizia stretta con i colleghi di lavoro, con vicini di casa e le insegnanti dei figli, le sarà utile per non sentire troppo la nostalgia e superare le difficoltà.
Estremi cronologici
2001 -2005
Tempo della scrittura
2001 -2005
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 212
Collocazione
E/07

Ricordi d'infanzia

Thérèse Davy

Il passaggio verso la maturità nel racconto di una pensionata francese, da quarant'anni residente in Italia: persi i genitori durante i bombardamenti americani sulla Normandia, a sette anni si trasferisce dagli zii paterni, mentre la sorella e i due fratelli sono affidati ad altri parenti. Un'unità mai più ritrovata, nonostante l'affetto e le cure degli zii, che le permettono di studiare e di ritrovare la serenità perduta.
Estremi cronologici
1937 -1952
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Trascrizione a mano: 1
Allegati
Consistenza
pp. 189
Collocazione
MP/07

Quando ero ragazzo

Emanuele Lopergolo

Sullo sfondo del lento scorrere della vita di provincia, il passaggio verso la maturità di un adolescente: mentre il padre è temporaneamente emigrato in America, la madre cresce lui e la sorella minore. Lo studio elementare, quello superiore nel capoluogo poi l'insegnamento, sono tappe fondamentali che lo accompagnano verso il servizio militare.
Estremi cronologici
1920 -1942
Tempo della scrittura
1990
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 152
Collocazione
MP/07

Nata sulla linea gotica

Giovanna Ferri

Infanzia, adolescenza e giovinezza di una pensionata emiliana: una vita famigliare serena, tante esperienze lavorative nell'età adulta, due gravi lutti che le portano via la figlia, poi il marito. Riesce comunque a gestire l'officina meccanica di famiglia e, superati i sessant'anni, si risposa.
Estremi cronologici
1939 -2005
Tempo della scrittura
2004 -2006
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 47
Collocazione
MP/07

Diciamo pane al pane

Giorgio Soppelsa

Figlio di madre ebrea, l'autore ripercorre la propria storia, dall'infanzia in una famiglia della piccola borghesia veneziana, poi nelle valli delle Dolomiti: vive la guerra, le persecuzioni, gli sfollamenti e il faticoso dopoguerra, interrogandosi profondamente sugli eventi epocali che hanno segnato la sua vita e quella di tutta la società italiana del secondo Novecento.
Estremi cronologici
Inzio: 1940
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
1996 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 301
Collocazione
MG/07

La mia infanzia

Maddalena Renzetti

Una pensionata nata a Gorizia, ma vissuta in Toscana, ripercorre la sua infanzia in una famiglia borghese: le visite ai parenti, le vacanze al mare, la scuola.
Estremi cronologici
1930 -1940
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Trascrizione a mano: 1
Consistenza
pp. 28
Collocazione
MP/07

Cantieri e ricordi

Franco Cittadini

Un pensionato aretino ricorda i lunghi anni trascorsi in molte zone dell'Africa: geometra, fin dalla metà degli anni Cinquanta è impiegato in imprese edili, nella costruzione di strade e altre strutture. Nonostante le difficoltà di adattamento al clima e al ritmo lavorativo, l'incontro con questo continente e le sue tradizioni, resta un ricordo indelebile.
Estremi cronologici
1955 -2005
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MP/07

Passato remoto - passato prossimo

Augusto Bellero

In una memoria divisa in tre fasi, un avvocato torinese rievoca altrettanti periodi importanti: l'infanzia e l'adolescenza; la guerra e l'esperienza partigiana; il percorso lavorativo e le scelte affettive, coronate dall'adozione di una bambina indiana.
Estremi cronologici
1930 -1978
Tempo della scrittura
1980 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 90
Collocazione
MP/07