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La mia vita

Rina Cestelli

Una pittrice ottantenne ricorda quasi un secolo di vita: dagli anni dell'infanzia in una famiglia numerosa, al matrimonio per procura con un giovane del suo paese che le starà lontano per tanti anni, richiamato in Africa e in Albania. Poi il lavoro come disegnatrice, la vita a Firenze, la nascita dei figli, la dolorosa perdita del suo compagno e i continui ritorni al paese natale.
Estremi cronologici
1916 -2000
Tempo della scrittura
1999 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 100
Collocazione
MP/01

[...] Carissima mamma,

Giulio Mortara

Diario in forma epistolare, che un dirigente bancario esule in Svizzera con la famiglia, scrive alla madre, rimasta a Roma: scorre così la vita attraverso i vari campi di internamento, con le difficoltà che nascono nell'affrontare disagi, privazioni e le preoccupazioni per l'attività lavorativa abbandonata. Dopo sedici mesi, quando le frontiere per l'Italia vengono riaperte, la famiglia intraprende il viaggio di ritorno, felice di aver superato le devastazioni della guerra.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 164
Collocazione
DG/01

Sulle orme del pensiero, dell'amore e della vita

Iores Lanfredi

Un'infanzia segnata dal lavoro minorile avrebbe potuto essere riscattata da un matrimonio, contratto in giovane età. Ma così non è stato, nonostante la nascita di un figlio che anche da adulto, rimane lo scopo più importante della vita dell'autrice.
Estremi cronologici
1930 -1998
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 119
Collocazione
MP/01

Diari e lettere

Gino Bardini , Tosca Danti

Il testo è composto per la maggior parte dal diario di gioventù di Gino, dall'epoca del collegio fino al matrimonio. Sua moglie è Tosca. Lei, con Gino, è l'autrice dell'epistolario d'amore che completa l'opera: alcune lettere risalgono al periodo della guerra.
Estremi cronologici
1920 -1945
Tempo della scrittura
1920 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 66
Collocazione
DP/01

Impressioni di un viaggio per l'Italia media e settentrionale

Fabrizio Rossi

Un ricco agricoltore pugliese e la giovane moglie partono per il viaggio di nozze, in treno e diligenza verso il nord, nell'Italia appena unita. Lui annota i monumenti visti, le chiese, i giardini, fa osservazioni storiche, politiche, ambientali, descrive gli spettacoli d'opera a cui assistono. Tornano dopo quarantacinque giorni: hanno percorso 4290 Km, speso 2118 lire e visitato 30 città.
Estremi cronologici
1865
Tempo della scrittura
1865
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 508
Collocazione
DV/01

Babbo Stalin

Valeria Salvini

L'infanzia con i nonni in Bulgaria, coltivando il culto per Stalin. Figlia di un fiorentino e di una bulgara, a due anni, dalla morte della madre, lascia Firenze per Sofia. Vi rimarrà fino a undici anni, quando si riunirà al padre e ai due fratelli maggiori.
Estremi cronologici
1946 -1960
Tempo della scrittura
1995 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 48
Collocazione
MP/01

Giorni perduti

Gian Carlo Stracciari

Il diario di un giovane militare sbandato: prima, rispondendo alla leva obbligatoria di Salò, segue i tedeschi nella resistenza lungo la linea Gustav, poi, dopo il disfacimento dell'esercito italiano, risale la penisola verso la sua Bologna, lavorando al seguito degli angloamericani.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 8
Consistenza
pp. 172
Collocazione
DG/01

Andromaca dov'è?

Marcella Cravos Ortar

Memoria in forma di lettere mai spedite, che un'insegnante in pensione scrive, rivolgendosi al marito e ad altri famigliari, in cui ricorda l'infanzia, l'adolescenza, la scuola, l'insegnamento in Dalmazia e l'incontro con l'uomo della sua vita. Il rientro in Italia coincide con il matrimonio e la costruzione di una vita insieme, interrotta dall'improvvisa scomparsa del coniuge.
Estremi cronologici
1920 -1987
Tempo della scrittura
1988 -1992
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 307
Collocazione
MP/01

La mia vita

Stefano Cirillo

Memoria di un detenuto che ripercorre le tappe della propria vita, da quando, bambino, perse la madre, sino alla fuga da casa e all'ingresso nel mondo della droga. L'incontro con una giovane e la paternità gli fanno riacquistare coscienza di se', ma non riescono ad allontanarlo dalla dipendenza. Dopo anni di tentativi, il progetto di una nuova esistenza sembra concretizzarsi.
Estremi cronologici
1963 -2000
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 84
Collocazione
MP/01

L'ho fatto e lo rifarei

Luciano Falcioni

Un pellettiere, dopo varie esperienze lavorative, parte per il fronte libico: tenta di resistere agli attacchi nemici ma viene fatto prigioniero dagli inglesi. Rientrato a Firenze, riprende il lavoro, crea un laboratorio in proprio e riesce anche a godersi la pensione, viaggiando per il mondo.
Estremi cronologici
1919 -1980
Tempo della scrittura
1980
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 86
Collocazione
MP/01