Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 1140

Qat Incenso e Mirra

Mario Speranza

Nel 1994, quando ha inizio la guerra civile, l'autore è nello Yemen come volontario di un'associazione non governativa che opera in un ospedale. Viene rimpatriato con tutto il personale italiano. Nel testo rievoca il suo soggiorno nel paese arabo descrivendone le persone e il contesto sociale, storico e culturale.
Estremi cronologici
1993 -1994
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 57
Collocazione
MP/02

[...] Dopo cinque anni

Fosco Donzellini

L'autore è al servizio militare ai confini con la Francia, sul fronte alpino, quando scoppia la seconda guerra mondiale. Dopo aver partecipato ai primi tre anni di guerra, combattendo anche sul fronte jugoslavo, l'8 settembre 1943 si trova in Corsica dove viene catturato dai tedeschi e deportato in Germania. Da quel giorno quotidianamente annota tutto quanto ha vissuto sino alla fine della guerra. Il 23 maggio 1945 riabbraccia i suoi familiari in Valdarno.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 142
Collocazione
DG/Adn2

Note anagrafiche

Gino Ferrari

Durante la seconda guerra mondiale, l'autore è in Sicilia quando viene fatto prigioniero dagli americani e portato in Tunisia e Algeria. Nell'ottobre del 1944 è trasferito in Francia. Solo alla fine della guerra potrà riabbracciare la famiglia.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 16
Collocazione
MG/Adn2

Il figlio della lupa

Aldo Lugli

I ricordi d'infanzia e di giovinezza in una famiglia benestante e fascista con il padre potestà. Gli amici, i giochi, gli incontri, poi la guerra con le paure e i bombardamenti e infine le rappresaglie dei partigiani contro la sua famiglia e il terrore costante di venire ucciso.
Estremi cronologici
1930 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 22
Collocazione
MP/ADN2

Il prete che non porse l'altra guancia

Giuliano Ugolini

Il periodo della guerra, la costuzione dei rifugi per sfuggire ai bombardamenti, la fame, lo sfollamento, sono tragedie acuite per l'autore, dal fatto di avere il padre e i nonni inabili. Un parroco l'aiuta a superare momenti critici e i pericoli del momento, fino all'arrivo degli americani e alla fine della guerra.
Estremi cronologici
1944
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 57
Collocazione
MG/Adn2

[...] Quando a marzo scorso sono tornato dall'Afghanistan

Vauro Senesi

Il racconto giornaliero dell'Afghanistan a un mese dall'attacco alle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001. Il noto disegnatore e vignettista torna a ottobre dagli amici di Emergency e vive a fianco di Gino Strada la devastazione della guerra tecnologica, ripresa dai media, che lascia dietro di sè morti e mutilati, vittime degli "effetti collaterali" dei bombardamenti.
Estremi cronologici
2001
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
cronaca
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 389
Collocazione
DP/Adn2

Ricordo del mio servizio militare e prigioniero

Rosolino Generali

Giovane fascista, entra in fanteria nel 1941 e dopo alcuni mesi di addestramento, da Bari è imbarcato verso la Grecia. Racconta il rapporto fra i soldati e i civili greci. Dopo l'8 settembre 1943 sono fatti prigionieri dai tedeschi e portati a lavorare in Jugoslavia dove vengono catturati dai partigiani di Tito. Lavora anche al cimitero. Dopo diversi tentativi di fuga, solo nel dicembre del 1946 riesce a tornare a Cremona.
Estremi cronologici
1941 -1946
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 150
Collocazione
MG/Adn2

Memoria matricola 12418

Antonio Grasso

L'autore riporta giorno per giorno la sua esperienza di guerra dal 27 agosto 1916 al 18 gennaio 1917. Sul fronte dell'Isonzo vive la settima battaglia, e successivamente l'ottava e la nona. Il diario racconta mesi cruciali e faticosi sul piano bellico, ma osservati dalla ristretta visuale di una trincea e di una batteria piazzata in piena zona di guerra.
Estremi cronologici
1916 -1917
Tempo della scrittura
1916 -1917
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 36
Collocazione
DG/Adn2

Diario di Nina Molco da Livorno e Cutigliano

Anna Molco

Diario di avvenimenti giornalieri sotto forma di lettere scritte a una sorella che si trova in Palestina e con la quale, in realtà, non è possibile corrispondere dal giorno dell'entrata in guerra dell'Italia a fianco della Germania. Nel 1943, per sfuggire alle incursioni aeree che si facevano sempre più gravi, l'autrice da Livorno si trasferisce a Cutigliano, dove grazie all'aiuto di un maresciallo dei carabinieri riesce a sottrarsi alla cattura da parte delle S.S. Il diario finisce il 25 marzo 1945 con la liberazione della Toscana.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1940 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 47
Collocazione
DG/Adn2

Le due sorelle

Rina Cestelli

L'autrice racconta la sua lunga vita: dall'infanzia vissuta accanto alle sorelle, alla scuola, dalla scoperta dell'amore, al matrimonio e ai figli. La guerra sconvolge questa tranquillità che ritrova a conflitto finito.
Estremi cronologici
1917 -2002
Tempo della scrittura
2000 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 108
Collocazione
MP/Adn2