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Memorie di guerra 1940-45

Gabriele Veronese

L'autore nasce in Francia da genitori emigrati per lavoro. Rientra in Italia dopo le elementari, diplomandosi in Agraria a Rovigo. Dopo l'8 settembre viene arruolato come lavoratore civile nella Todt dai tedeschi, per eseguire i lavori nelle trincee. Ripreso dopo un tentativo di fuga viene destinato ai lavori di riparazione della ferrovia del Brennero. Nel dopoguerra svolge molti lavori fino all'assunzione definitiva nel corpo dei vigili urbani.
Estremi cronologici
1939 -1997
Tempo della scrittura
1927 -2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
31 p.
Collocazione
MP/15

Sugli ultimi gradini, come testimonianza

Giuseppe Fioravante Giannoni

L'autore nasce a Signa (Fi) da una famiglia di operai. A sei anni viene affidato ad uno zio paterno che non ha figli, trasferito per lavoro in Calabria. questo "strappo" dalle radici lo segna per tutta la vita. Gli zii tornati in Toscana lo fanno studiare fino alla laurea in Medicina. Si sposa con una giovane maestra e dal loro matrimonio nascono quattro figli. Si specializza in psichiatria negli anni della legge Basaglia, dirigendo con successo vari istituti alternativi al manicomio. La morte prematura dell'amata moglie e vari problemi in ambito lavorativo lo costringono alla pensione. Tra gli episodi raccontati alcuni legati alla scuola di Barbiana e Don M...
Estremi cronologici
1928 -2012
Tempo della scrittura
1998 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
119 p.
Collocazione
MP/15

I ritorni

Libero Corigliano

Un settantenne, insegnante in pensione, scrive la storia della sua vita, dall'infanzia trascorsa in Calabria al trasferimento in Toscana, dove tutt'ora vive.
Estremi cronologici
1944 -2015
Tempo della scrittura
2013 -2015
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
103 p.
Collocazione
MP/16

Ho imparato a nuotare con una zucca

Virgilio Dominici

L'autore nasce a Lucignano (AR) nel 1937 da una famiglia di mezzadri. Il nonno e il padre avevano aderito al Partito Comunista e ad un Comitato di Liberazione collegato a quello Nazionale, conducendo lotte per difendersi dal regime fascista. Nella prima parte del racconto narra la storia della sua famiglia. Quando ha diciannove anni, per trovare migliori opportunità di lavoro, la famiglia si trasferisce ad Agliana (PT). Qui lavora come muratore e poi dopo aver conseguito la terza media al serale e aver superato un concorso, ottiene un lavoro in Comune. Inizia un periodo appagante, si forma una famiglia e inizia a impegnarsi in politica e nel sociale. Entra n...
Estremi cronologici
1937 -2014
Tempo della scrittura
2010 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
262 p.
Collocazione
MP/15

La mia vita... una scelta sbagliata

Isidoro Danza

Un artigiano racconta tutta la propria vita, dall'infanzia trascorsa in Puglia all'emigrazione al Nord, dalle relazioni amorose e familiari alle difficoltà economiche che lo portano a compiere azioni dalle gravi conseguenze. L'esperienza del carcere rappresenta per lui un momento importante di crescita interiore e il percorso riabilitativo che compie lo rende un uomo che si sente migliore. La ritrovata libertà lo restituisce al quotidiano: il lavoro, gli amici e la passione per la musica e la poesia sono gli aspetti importanti della sua vita scontato il debito con la giustizia.
Estremi cronologici
1952 -2014
Tempo della scrittura
2014
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
98 p.
Collocazione
MP/16

C'era una volta un paese

Ave Govi

L'autrice torna a visitare il paese natale, Meruzzo di Villaminozzo (RE), distrutto da una slavina alla fine degli anni Cinquanta. Passeggiando tre le vecchie case ridotte a ruderi rivive la sua infanzia felice vissuta nella famiglia di mezzadri, le usanze contadine, gli amici, le feste e il distacco per il lavoro nelle risaie e come domestica a Milano
Estremi cronologici
1945 -1960
Tempo della scrittura
2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
82 p.
Collocazione
MP/15

[...] Settembre 1931 m'imbarcai

Leonardo Farris

Un giovane sardo, emigrato a Roma, è chiamato a svolgere il servizio militare e, arruolato in aviazione, viene inviato in Africa. Lo scoppio della Seconda guerra mondiale e le vicende del conflitto lo portano a essere fatto prigioniero dagli inglesi. Detenuto nei campi del Kenia, collabora con gli alleati e rientra in Italia nel 1946, riprendendo il proprio lavoro di macellaio.
Estremi cronologici
1931 -1947
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1980-1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
38 p.
Collocazione
MG/16

[...] Io credo che l'umanità

Camillo Forghieri , Ada Tonelli

Due fidanzati modenesi sono costretti a vivere lontani prima per via del lavoro di lui e poi della Seconda guerra mondiale. La separazione forzata prosegue anche alla fine del conflitto, quando diventano marito e moglie e poi genitori di due figli ma non riescono a vivere stabilmente insieme fino alla metà degli anni Cinquanta.
Estremi cronologici
1935 -1954
Tempo della scrittura
1935 -1954
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
278 p.
Collocazione
E/16

Frammenti di vita vissuta

Chandra Ganapati

Una donna racconta i suoi quindici anni di tossicodipendenza e di eccessi, iniziati in età adolescenziale, e il percorso di disintossicazione compiuto con successo, superando numerose difficoltà. Il grande amore per un uomo che diventerà suo marito e la nascita di un figlio completano la sua rinascita.
Estremi cronologici
1978 -1996
Tempo della scrittura
2007 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
206 p.
Collocazione
MP/16

Roccaraso 8 settembre 1943

Adriana Del Pelo Pardi

Una moglie con tre bambini è sfollata da Roma a Roccaraso (AQ), a casa della suocera, e da lì scrive lettere al marito rimasto in città per lavoro per rassicurarlo riguardo la loro situazione. Elenca le spese che sopporta, lo aggiorna della salute dei figli, racconta l'occupazione tedesca del paese e spera che la guerra finisca per riunirsi a lui.
Estremi cronologici
1943
Tempo della scrittura
1943
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
42 p.
Collocazione
E/15