Un uomo di origine abruzzese racconta alcuni episodi della sua lunga vita. Bambino negli anni della Grande Guerra e soldato nel secondo conflitto mondiale, è protagonista di un'esistenza ricca di esperienze e di incontri. Uomo dai molteplici interessi, oltre al lavoro porta avanti con passione diverse attività culturali, politiche e sociali.
Una giovane donna affronta una grave malattia. Nel duro percorso di cura e guarigione rivestono per lei enorme importanza la famiglia, gli amici e lo sport.
Nell'autunno del 1943, un diciannovenne milanese parte diretto nel Sud Italia, con l'obiettivo di combattere i tedeschi. In un diario, il ragazzo racconta il suo viaggio lungo la penisola, le tante difficoltà incontrate, i rischi e i numerosi gesti di solidarietà ricevuti lungo il cammino.
Per circa trent'anni, un cicloamatore annota in un diario allenamenti, percorsi e gare alle quali prende parte. Ha una predilezione per la montagna e scala diversi valichi alpini e appenninici, affrontando anche alcuni passi all'estero.
Un uomo nato in un paesino abruzzese alla metà degli anni Trenta ricorda la propria infanzia, vissuta nel periodo della Seconda guerra mondiale. Il racconto dei giochi e dei momenti spensieriati è affiancato da quello delle vicende del conflitto, con l'arrivo degli sfollati, il pericolo legato alla presenza dei militari tedeschi e il ritorno a casa dei reduci.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1936-1940
Fine presunta: 1943-1945