Nel contesto dello sbarco alleato a Salerno, il Sergente Nahum, partito da Fort Ritchie nel Maryland, viene dislocato in qualità di interprete nell'AMGOT, istituzione che si occupa del governo militare alleato dei territori occupati. In un breve ma intenso diario, nello sfondo delle operazioni militari, descrive la condizione in cui versa il territorio campano, le modalità con le quali l'esercito americano gestisce le numerose problematiche civili e le amministrazioni locali, i contatti con la resistenza attiva nelle regioni del centro-nord del paese, i momenti di svago, che pure si presentano, in momenti tanto drammatici.
Un siciliano lavora per molto tempo in Africa, dagli anni Settanta ai Novanta. Stringe amicizie, conosce usi e costumi e si sposa con una donna algerina, insieme alla quale ha due figli. Rientrato in Italia, torna spesso in vacanza nei Paesi dove ha lavorato, felice di ritrovare luoghi e persone di un passato al quale resta sempre legato.
Un giovane africano cresciuto tra Sierra Leone e Guinea è costretto a scappare per sfuggire alla persecuzione della comunità Peulh. Dopo aver trascorso un periodo molto difficile tra Algeria e Tunisia affronta la traversata del Mediterraneo e approda a Lampedusa. Trasferito in un centro di accoglienza in Toscana, frequenta la scuola e si dedica al volontariato.