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Una storia qualunque

Fensi Esposito

Il percorso di crescita di un ragazzo fiorentino che ripercorre in una memoria gli anni dalla sua nascita al matrimonio. La famiglia, le amicizie, la scoperta del sesso, gli studi e il lavoro sono gli argomenti principali di un testo intimo e al tempo stesso liberatorio.
Estremi cronologici
1953 -1982
Tempo della scrittura
2006 -2015
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
102 p.
Collocazione
MP/16
Soggetti
Arte Famiglia Incesto Infanzia Lavoro Malattia Matrimonio Omosessualità Politica Scuola Sesso Sindrome da immunodeficienza acquisita Vacanze estive Viaggi
Parole chiave
Incomprensioni famigliari Sieropositività

Nel segno della madre

Giovanni Sanvitale

Dopo la morte della madre, un uomo racconta e analizza il suo rapporto con lei, la sua vita e i diversi aspetti, anche problematici, delle dinamiche familiari e personali vissute dall'infanzia all'epoca della scrittura.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1940-1949
Fine: 2015
Tempo della scrittura
2012 -2015
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
191 p.
Collocazione
MP/16
Soggetti
Amicizia Amore Badanti Cancro Disabilità Famiglia Giovinezza Infanzia Introspezione Lutto Madri Malati di Alzheimer Malattie Movimenti studenteschi Omosessualità Politica Stragi

Mia vita finora

Rijkard

Un ragazzo camerunense vive una situazione difficile a causa della propria omosessualità, considerata reato nel suo Paese di origine.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1998-1999
Fine: 2016
Tempo della scrittura
2018
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
7 p.
Collocazione
MP/T3
Soggetti
Amore Divorzio Emarginazione Emigrati Emigrazione Famiglie Immigrati Immigrati africani Immigrati camerunesi Immigrazione Infanzia Maltrattamenti in famiglia Omofobia Omosessuali Omosessualità Scuole Solitudine Sport Stranieri Superstizione Tennis Violenza
Parole chiave
DiMMI, Diari Multimediali Migranti Incomprensioni familiari Migranti

L'amore nei tempi del Messico

Karla Jessica Reyes Villegas

Una giovane messicana lascia il proprio Paese di origine e si trasferisce in Italia con la compagna per vivere liberamente la loro storia d'amore.
Estremi cronologici
2013 -2019
Tempo della scrittura
2019
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
3 p.
Collocazione
MP/T3
Soggetti
Amore Discriminazione Emigrati Emigrazione Famiglie Immigrati Immigrati ispano-americani Immigrati latino-americani Immigrati messicani Immigrazione Omofobia Omosessualità Stranieri
Parole chiave
DiMMI, Diari Multimediali Migranti Emigrazione esterna Migranti

[...] O comperato questo quaderno per scriverci molte cose

Eugenio Arnaboldi

Un uomo racconta nell'arco di alcuni decenni diverse vicende della propria vita, affidandosi a diari, lettere e memorie.
Estremi cronologici
1962 -1995
Tempo della scrittura
Inzio: 1962
Fine presunta: 1995-2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
478 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amanti Amicizia Amore Comunisti Elezioni Escursioni Famiglia Introspezione Lutto Omosessualità Omosessualità femminile Partiti comunisti Politica Sesso Tradimento Turismo Turisti Vacanze estive Viaggi in treno
Parole chiave
Gite Partito Comunista Italiano Vacanze

Diario di un alcolista appassionato

Stefano Bruccoleri

Una "vita spericolata", intrisa di sofferenza ma mai dimentica del bisogno di amare e di essere amati, che cerca di riscattarsi attraverso molteplici percorsi terapeutici il più efficace dei quali si rivela essere la scrittura.
Estremi cronologici
2013 -2013
Tempo della scrittura
2013 -2013
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
85 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Alcolismo Amicizia Amore Biciclette Dipendenze Disintossicazione Droghe Emarginazione Emotività Farmaci Infermieri Introspezione Malattie Medici Omosessualità Ospedali Psicofarmaci Psicologi Religione Riabilitazione Scrittura Sessualità Sofferenza Terapia Traumi Violenze
Parole chiave
Aids Riabilitazione Alcol-Farmaci (RAF) Sert

Il bianco in fondo al tunnel

Franck Olivier Nogheu

Un giovane camerunese ripercorre la sua vita, difficile fin dai primi anni. Costretto a lasciare il proprio Paese di origine per mettere in salvo la propria vita, arriva in Italia. Dopo un primo periodo positivo, una grave perdita personale segna per lui l'inizio di una fase molto problematica, dalla quale sta cercando con grande determinazione di uscire .
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1995-2000
Fine: 2021
Tempo della scrittura
2021 -2021
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
17 p.
Collocazione
MP/Adn3
Soggetti
Amicizia Amore Arresto Carceri Cocaina Delinquenza Depressione Detenzione Disintossicazione Droghe Emigrati Emigrazione Eroina Furto Giovinezza Immigrati Immigrati africani Immigrati camerunesi Immigrati clandestini Immigrazione Infanzia Introspezione Lavoro Lutto Minacce Omofobia Omosessuali Omosessualità Orfani Permesso di soggiorno Reati Scuola Senzatetto Stranieri Stregoneria Superstizione Tossicodipendenti Tossicodipendenza Università Violenza
Parole chiave
DiMMI, Diari Multimediali Migranti Emigrazione esterna Famiglia Migranti Richiedenti protezione internazionale

Nei miei occhi

Tania Ferrucci

Una cinquantenne nata bambino e cresciuta nei bassifondi della Napoli degli anni Sessanta desidera la libertà fin dall'infanzia, ma deve lottare a lungo e attraversare diversi momenti difficili prima di conquistarla e di realizzare se stessa. Conosce la violenza fin da piccola e impara ben presto a cavarsela da sola, affrontando esperienze durissime. Corona il sogno di avere un corpo femminile ma permane in lei la mancanza di una persona da amare e dalla quale essere amata. Dopo un lungo periodo di eccessi e dipendenze, riesce a dare una nuova direzione alla propria vita: completa con successo il percorso di disintossicazione, frequenta un corso di formazion...
Estremi cronologici
1965 -2010
Tempo della scrittura
2010 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
82 p.
Collocazione
MP/20
Soggetti
Abbandono Adolescenza Alcolismo Alcoliste Alcolisti Amicizia Anoressia Arresto Assistenti sanitarie Assistenti sociali Carceri Chirurgia Cocaina Collegi Comunità terapeutiche Depressione Detenute Detenuti Detenzione Discoteche Esercizi pubblici Disintossicazione Disturbi alimentari Droghe Droghe leggere Eroina Famiglie Giovinezza Immigrati Infanzia Introspezione Lavoro Lutto Malati Malattie Maltrattamenti Maltrattamenti in famiglia Minori Morte Omicidio Omosessuali Omosessualità Ospedali psichiatrici Pedofilia Prostitute Prostituzione Sacerdoti Scuole Scuole serali Servizi per le tossicodipendenze Servizi sociali Sesso Solitudine Suore Tossicodipendenti Tossicodipendenza Transessuali Transessualismo Violenza Violenza sessuale
Parole chiave
Cambio di sesso Comunità di recupero Droghe sintetiche Ecstasi Elemosinare Famiglia Incomprensioni famigliari Interventi chirurgici Malati psichiatrici Metadone Overdose Pedofili Prostituzione minorile Sert Transessualità

La mia storia o quello che mi ricordo

Pier Domenico Ciullini

Un uomo ripercorre la sua vita a partire dall'infanzia, ricordando sia i momenti belli sia le difficoltà che ha dovuto affrontare fin da piccolo. Le questioni familiari e lavorative, l'impegno politico, le relazioni personali e il percorso su se stesso sono i temi principali della sua narrazione.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1943-1945
Fine presunta: 2013-2019
Tempo della scrittura
Inzio: 2013
Fine presunta: 2018-2019
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
193 p.
Collocazione
MP/20
Soggetti
Alcolisti Alluvioni Amicizia Amputazione Antenati Case del popolo Collegi Comunisti Depressione Escursioni Ferrovieri Giochi Giovinezza Infanzia Infortuni sul lavoro Invalidi Invalidi del lavoro Lavoro Lutto Manifestazioni politiche Omosessuali Omosessualità Orfani Pedofili Pedofilia Politica Prima comunione Psicanalisi Psicanalisti Scuole serali Vacanze estive Viaggi Viaggi in treno Violenza Violenza sessuale
Parole chiave
Famiglia Incomprensioni famigliari Matrigne Partito Comunista Italiano Storia familiare

Nonostante tutto amo ancora la vita

Anna De Simone

Una donna ripercorre la sua vita a partire dall'infanzia e racconta le tante difficoltà incontrate nei suoi 65 anni. Lasciata dalla madre, in tenerissima età in un brefotrofio fino al giorno in cui, ancora bambina, inizia a lavorare come donna di servizio. Conosce la violenza, le privazioni, la vita senza fissa dimora. Impara a cavarsela nelle tante situazioni avverse mantenendo sempre il suo desiderio di libertà.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1954-1957
Fine: 2018
Tempo della scrittura
2016 -2018
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
46 p.
Collocazione
MP/20
Soggetti
Adolescenti Adolescenza Alcolisti Amanti Amore Brefotrofi Collegi Famiglie Giovinezza Infanzia Lavoratrici domestiche Lavoro Madri Malati Malattie Maltrattamenti Maltrattamenti in famiglia Minori Morte Natale Omosessualità Omosessualità femminile Orfani Pedofili Pedofilia Persone senza fissa dimora Povertà Preghiera Prima comunione Prostitute Prostituzione Ragazze madri Senzatetto Sesso Solidarietà Suore Tradimento Tumori Violenza Violenza sessuale
Parole chiave
Famiglia Incomprensioni famigliari Lavoro minorile