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Calvario di un bravo ragazzo

Lidia Mazzella

Una donna racconta la complicata storia di tossicodipendenza del figlio e il grande dolore patito nel corso degli anni, culminato nel lutto per la sua prematura scomparsa. Rivolgendosi a lui con grande amore nello scritto che gli dedica, racconta i suoi tentativi di disintossicazione, gli alti e bassi della sua vita privata e professionale, la passione per i viaggi, i problemi medici, l'affetto per la figlia. Nel ripercorrere il percorso durissimo che l'intera famiglia si trova ad affrontare, espone anche le difficoltà legate al sistema sanitario e alle realtà deputate alla cura delle dipendenze.
Estremi cronologici
1969 -2018
Tempo della scrittura
2019 -2019
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
46 p.
Collocazione
MP/Adn2

La nonna Ida

Serena Baldi

Una donna ricorda l'amata nonna, morta quando aveva sedici anni e punto di riferimento della sua vita fin dall'infanzia.
Estremi cronologici
1889 -1971
Tempo della scrittura
2016 -2016
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Storia familiare
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
23 p.
Collocazione
MP/Adn2

Emozioni di PG

Pier Giovanni Martelli

Una vita intensa e felice quella di questo ingegnere aeronautico, proveniente dalla borghesia fiorentina e trapiantatosi poi in quella torinese, una vita ricca di soddisfazioni lavorative ed affettive che lo ha portato a conoscere il mondo e ad apprezzarne ogni sfaccettatura. Sullo sfondo oltre alla storia della Fiat-Auto, delle sue acquisizioni di importanti marchi automobilistici italiani e delle sue collaborazioni con altri di grande prestigio, della Fiat-Velivoli, dei suoi partenariati internazionali e delle importanti fusioni con aziende analoghe, italiane e statunitensi, c'è anche la storia dell'affermazione e evoluzione dei sistemi informatici nell...
Estremi cronologici
1940 -2014
Tempo della scrittura
2013 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
1954 p.
Collocazione
MP/Adn2

[...] Si fa quel che si può

Emilio Taddei

Un toscano classe 1910 racconta episodi della sua vita a partire dall'infanzia, dando un grande spazio al periodo della Seconda guerra mondiale e alla sua vita militare. Richiamato alle armi quando è già marito e padre, presta servizio tra la Sardegna e la Corsica e - oltre a dare notizie sul conflitto - offre accurate descrizioni dei luoghi dove si trova.
Estremi cronologici
1910 -1988
Tempo della scrittura
1931 -1988
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
708 p.
Collocazione
MG/Adn2

Diario

Franco Dini

Un uomo tiene un diario per quasi ottant'anni. Mantenendo sempre una forte connotazione introspettiva, dall'adolescenza alla terza età annota gli accadimenti della propria vita quotidiana, familiare e professionale. Fiorentino, si forma nella recitazione prima nella sua città natale e poi a Roma, dove frequenta l'Accademia di arte drammatica. Lavora come attore in teatro e in radio, dipinge, è insegnante e occupato in campo assicurativo. Negli anni Sessanta si sposa e diventa padre. Nei suo diari - soprattutto in quelli giovanili - è presente anche una parte epistolare.
Estremi cronologici
1940 -2016
Tempo della scrittura
1940 -2016
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
6149 p.
Collocazione
DP/Adn2

Dalla origini al 2016. Dal 2016 a oggi. Quarantena

Francesco Paoli , Sara Paoli

Due gemelli fiorentini disabili descrivono, alternandosi alla stesura, gli episodi e le esperienze significative della loro vita, come il percorso comune di Laurea in Scienze della Formazione. La memoria è rivolta ai nipoti e mette in luce gli aspetti gratificanti della loro vita, dalla scuola alle diverse esperienze formative e di socializzazione che riempiono la loro vita, anche grazie alla presenza dei genitori. Raccontano anche le prime esperienze di lavoro manuale in cooperative tessili. L'ultima parte è un diario scritto durante la pandemia.
Estremi cronologici
1980 -2020
Tempo della scrittura
2010 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
244 p.
Collocazione
MP/21

[...] Primo mio diario olografo

Michele Marrini

Un giovane operaio grossetano diventa partigiano nel settembre del 1943. Rastrellato, riesce a scappare e prosegue la sua partecipazione alla Resistenza, operando anche al fianco degli americani. Al termine del conflitto non abbandona l'attivismo politico e per qualche tempo continua anche il suo lavoro in fabbrica, fin quando negli anni Cinquanta conosce le difficoltà della mancanza di un'occupazione stabile.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1927-1929
Fine: 1996
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1940-1946
Fine: 1996
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Poesie
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
385 p.
Collocazione
MP/Adn2

"La mia" Guerra

Enzo Montigiani

Un uomo toscano nato negli anni Trenta ricorda l'infanzia e la prima giovinezza, raccontando episodi di guerra, avvenimenti familiari e scolastici, esperienze di lavoro e un incontro che cambia la sua vita.
Estremi cronologici
1942 -1956
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Integrazione
Consistenza
73 p.
Collocazione
MG/T3

Dalla campagna alla città: ricordi di un'infanzia spensierata nonostante le difficoltà della guerra

Roberta Bini

Ricordi relativi all'infanzia trascorsa in una piccola frazione del Mugello e di eventi della Seconda Guerra mondiale
Estremi cronologici
1936 -1953
Tempo della scrittura
2013
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Fotografie
Consistenza
28 p.
Collocazione
A/T3
Parole chiave

[...] Caro fidanzato

Vittorio Calamai , Olga Cavaciocchi

Vittorio e Olga, due giovani fidanzati separati dalla guerra, si mantengono in contatto scrivendosi lettere. Lui è richiamato alle armi, inviato prima a Pola poi a Motta di Livenza (TV), mentre lei rimane nel piccolo borgo di Croci, nel fiorentino, dove gestisce una tabaccheria assieme alla zia che l'ha adottata. Le lettere raccontano le amicizie e le piccole storie del loro paese, esprimendo fiducia, affetto e nostalgia dei loro incontri di prima della separazione. Le ultime missive dell'8 e del 9 settembre 1943 sono piene di gioia e di speranza per la fine della guerra
Estremi cronologici
1943 -1943
Tempo della scrittura
1943 -1943
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Allegati
Fotografie
Consistenza
31 p.
Collocazione
E/21