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Tre generazioni - una storia - cento anni

Giancarlo Anceschi

Un commerciante del legno racconta la storia della famiglia iniziando da quella del padre falegname, vissuto in una numerosissima famiglia. Giancarlo studia e lavora nel dopoguerra, si sposa e adotta un bambina brasiliana di due mesi, felicemente allevata e condotta alla laurea. Dopo questa esperienza inizia a collaborare con il C.I.F.A per le adozioni internazionali.
Estremi cronologici
1908 -2008
Tempo della scrittura
2005 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 128
Collocazione
MP/10

Diario di prigionia

Giuseppe Andriolo

Due anni di vita rubata all'Ufficiale Andriolo, classe 1916, tra campi di prigionia siciliani e africani, alla mercé di irrispettosi francesi, alleati e sottoposti italiani. Due anni di vita raccontati a preziosi e minuscoli fogliettini, custodi delle pene d'amore per la cantante Gilda, prima appassionata fidanzata poi frivola compagnia durante gli intrattenimenti delle truppe. Giornate passate nell'inedia fisica e psichica, ora ad allestire spettacoli, ora a redigere ironici giornaletti o a cercare di studiare per gli insperati esami universitari tra fame, caldo torrido e freddo incredibile, oltre a pidocchi e sporcizia, umilazioni e angherie. Il tutto fini...
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 246
Collocazione
DG/10

Flash-back

Sylvana Baragiola

Uno spaccato di vita come un film in bianco e nero girato sotto le luci di alberghi e ville fastose a contatto con la borghesia svizzera ed europea. Sylvana ripercorre la storia della sua vita: l'infanzia a Lugano, ospite con la madre e le due sorelle dei nonni e degli zii materni, proprietari di due lussuosi alberghi; l'improvvisa e solitaria morte del padre a Losanna nel 1928; gli studi in Inghilterra e in Germania; due grandi storie d'amore; l'impiego alla Radio Svizzera e il sogno di diventare attrice, interrotto dalle difficoltà per lo scoppio della seconda guerra mondiale. La paura di un futuro incerto la spinge ad accettare la proposta di matrimonio d...
Estremi cronologici
1928 -1992
Tempo della scrittura
1970 -1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 214
Collocazione
MP/10

Fischi nel buio

Adriano Baroni

I ricordi degli anni di guerra e del primo dopoguerra visti con gli occhi di un bambino e rielaborati a distanza di anni: la scuola, le gite, le tradizioni ma anche i bombardamenti, le fughe nei ricoveri, lo sfollamento in campagna, la presenza ossessiva dei tedeschi e dei fascisti fino all'arrivo esaltante degli americani e alleati. La mente di un bimbo registra questi fatti non sempre in modo traumatico: tutto diventa un gioco.
Estremi cronologici
1940 -1949
Tempo della scrittura
1992 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 67
Collocazione
MP/10

1925-1945- Vent'anni di ricordi

Gian Paolo Bettoni

Le memorie di un insegnante in pensione partono dagli anni Trenta, quando il padre ottiente un cospicuo avanzamento di carriera all'interno della Società in cui è impiegato e si trasferisce con tutta la famiglia in Cina. Nel 1937 il fallimento del sogno e il rientro forzato in Italia a causa dello scoppio del conflitto con il Giappone, cui segue il difficile inserimento in attesa del ritorno del padre, rimasto in Asia, e la tragedia per la morte della sorella. Anni di collegio a Bergamo, il ricongiungimento della famiglia a Milano, il Liceo artistico a Brera, lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale e il servizio di leva tra le truppe repubblichine, i sei me...
Estremi cronologici
1932 -1945
Tempo della scrittura
2006 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 332
Collocazione
MP/10

[...] Amatissima Iole

Giorgio Bongiorno

L'amore del capitano Bongiorno per la moglie emerge dalle lettere che le scrive da Bombay, dove è stato deportato in un campo di prigionia. Cinque anni di vita segnati da privazioni, dalla scarsità di notizie da casa e dalle continue richieste di rimpatrio trovano sollievo nella scrittura. La domenica, con la puntualità che è la sola condizione per alleviare il dolore, Giorgio scrive le preoccupazioni per Iole e i sette figli, aggiorna la sua situazione e descrive la rabbia per la lentezza del servizio postale e l'indifferenza delle istituzioni. Un calvario che si conclude alla fine del 1945 con il rientro a casa.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tempo della scrittura
1941 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 252
Collocazione
E/10

Diario di guerra

Concetta Bucciano

Il diario di una signora calabrese residente a Roma inizia il 19 luglio 1943, in corrispondenza del primo bombardamento sulla capitale che costringe lei e il marito a rifugiarsi sotto il colonnato di San Pietro. Anche la loro casa viene distrutta e i due si stabiliscono in due stanze in affitto dove vivono tra fame e disagi materiali fino alla liberazione del 1944. La notizia della morte del fratello Franco, trucidato nell'eccidio delle Fosse Ardeatine, conclude dolorosamente questo periodo. La prima parte è una memoria della nipote.
Estremi cronologici
1944 -1947
Tempo della scrittura
1943 -1944
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 29
Collocazione
DG/10

La storia a fumetti di Vittorio Campetti

Vittorio Campetti

Un pensionato lucchese con la passione per la pittura compone un testo di ricordi di guerra illustrandolo con scene significative ad aquerello. La villa dei nonni viene occupata da un comando di corpo d'armata tedesco, scappato da un bombardamento. Dietro la casa vengono fatte riunioni clandestine di capi partigiani, con il rischio di venire scoperti e fucilati.
Estremi cronologici
1930 -1950
Tempo della scrittura
2007 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 27
Collocazione
MP/10

Echi della memoria

Guido Cavallero

Un novantenne di origini piemontesi, residente in Toscana, scrive la sua autobiografia abbracciando con eventi privati e pubblici tutto il Novecento. Dirigente capo alla Procura di Lucca, ha servito lo Stato come combattente regolare nell'esercito Regio, come partigiano e poi al servizio del Ministero di Giustizia, fino al pensionamento. Durante la sua vita si è dedicato ad attività di volontariato in associazioni militari, culturali e sociali.
Estremi cronologici
1915 -2008
Tempo della scrittura
2007 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Integrazione
Consistenza
pp. 391 + 666
Collocazione
MP/10

Giornale del tempo di guerra

Magda Ceccarelli

Cinque anni di vita, a partire dal 10 giugno 1940, confidati a preziosi quaderni, a volte stracciati a volte nascosti, ben celati alla polizia segreta. Magda, moglie del pittore Raffaele De Grada e madre di Raffaele Jr e Lidia è, come tutta la sua famiglia, una convinta antifascista. Un periodo tormentato e appassionato, vissuto a Milano e San Gimignano, segnato da incombenze domestiche e da eventi bellici, da spostamenti e da bombardamenti. La famiglia è presto abbandonata dalle altolocate conoscenze devote al regime; gli amici più cari compreso il figlio, membro attivo della resistenza, vivono l'esperienza dell'arresto e della detenzione o, come la figlia...
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1940 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 246
Collocazione
DG/10