Un giovane gambiano arriva in Italia per seguire la sua passione per il calcio. Affronta un viaggio difficile e una volta approdato a destinazione si impegna molto per dare una svolta alla sua vita. Studia, lavora e si innamora di una ragazza italiana, che sposa e che lo rende padre di una bambina.
Un gustoso collage del visssuto dell'infanzia e dell'adolescenza di un ragazzino appartenente ad un'agiata famiglia romana che, senza grande convinzione, aderisce alla società fascista del tempo fino agli eventi bellici i quali, pur affrontati senza troppe diffficoltà, segnano l'esistenza del nucleo familiare. Sullo sfondo la vita e le vicissitudini della città e del quartiere dove l'autore vive.
Un giovane senegalese emigra per la prima volta mentre è ancora studente e trascorre il tempo delle vacanze estive in Gambia, lavorando come venditore d'acqua. A ventisei anni decide di nuovo di lasciare il Senegal e dopo un viaggio di una ventina di giorni arriva a Douala, in Camerun, dove si unisce alla comunità dei senegalesi.
All'inizio degli anni Sessanta un ragazzino toscano tiene un breve diario durante alcuni giorni di vacanza da scuola e racconta come trascorre le proprie giornate.
Diario sotto forma di fumetto di un pensionato romano, ex dirigente di industria farmaceutica, appassionato di sport e di musica jazz. I disegni raccontano dettagliatamente le sue giornate, dalle telefonate alle uscite in bici, gli acquisti, le gite, i viaggi, gli incontri con familiari e amici, i pomeriggi passati a suonare il sassofono e il clarinetto, i commenti sui fatti di attualità. Con l'avanzare dell'età, emerge il tenero e profondo affetto affetto che lo lega alla moglie Luisa.