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Ma' Nyariay

Silvana Conci

Un'insegnante traccia il bilancio della propria vita: dopo un'infanzia difficile, segnata da un'atmosfera familiare tesa e deludente, l'interessamento alla causa sudanese. Sposatasi con un funzionario della tribù Nuer, la donna, soprattutto dopo la maternità, non riesce ad adattarsi ai ritmi di vita e al clima africano. Rientrerà in Italia dove la serenità è l'avvio dei lavori di costruzione della sua prima casa.
Estremi cronologici
1944 -1998
Tempo della scrittura
1992 -1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 6
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 154
Collocazione
MP/00
Soggetti
Africa Amicizia Amore Astrologia Comunità religiose Contadini Conventi Emarginazione sociale Emigrazione esterna Famiglia Fede Folclore Giovinezza Infanzia Lavoro Lutto Malaria Malattia Maternità Matrimonio Religiosità Scuola Sogni Suicidi Tradizioni Tribù Usi e costumi Viaggi
Parole chiave
Guerra civile Incomprensioni famigliari Intercultura Padri comboniani Volontariato

Come sono sopravvissuta all'anoressia nervosa per venti anni

Dina D'Amico

Una vita raccontata di corsa, coi tanti incontri che cambiano l'esistenza di una giovane pratese che conoscerà tristi amori, soffrirà di anoressia nervosa e depressione e per un certo periodo sarà impegnata come fotomodella.
Estremi cronologici
1960 -1999
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 91
Collocazione
MP/00
Soggetti
Alimentazione Amore Anoressia nervosa Depressione Giovinezza Lutto Neurologi Psichiatria Sessualità Suicidio Vacanze

Malgrado tutto, malgrado tutti

Miriam Betti

Ricordi di quattro anni di guerra raccontati ad episodi. L'autrice è una bambina quando vive, con i fratelli e la madre, esperienze dolorose, si fa protagonista di gesti teneri, subisce la morte in guerra del padre e le difficoltà a tirare avanti da parte della madre.
Estremi cronologici
1942 -2000
Tempo della scrittura
1990 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Integrazione
Consistenza
pp. 76
Collocazione
MG/00
Soggetti
Alimenti Amicizia Amore Deportazione Ebrei Fame Farmaci Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Lutto Malattie Montagna Montagna Orfani Orfani di guerra Pastorizia Povertà Sessualità Sfollati
Parole chiave
Cibo Famiglia Innamoramento Montagna Ricordi Scuola Sfollamento

Una vita, la famiglia, il lavoro, e poi...

Editta Levi

Autobiografia di una donna ebrea della media borghesia torinese. Racconta delle persecuzioni razziali, della guerra, dei numerosi amici e parenti deportati. Ora vive in una casa di riposo, e ricorda anche i molti viaggi e gli interessi vivaci dell'età matura.
Estremi cronologici
1920 -1995
Tempo della scrittura
1972 -1995
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 66
Collocazione
MP/00
Soggetti
Bombardamenti Droghe Ebrei Famiglia Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Insegnanti Lavoro Lutto Malattia Persecuzioni razziali Psicopatie Scuola Studio Suicidio Tossicodipendenza Viaggi
Parole chiave
Liberetà Sfollati

Il viale dei ricordi

Marina

Costretta dalla famiglia a rinunciare al matrimonio con il ragazzo che ama, una giovane sarda non riusciva a riacquistare la sua serenità. Ora, casalinga felicemente sposata e madre di tre figli, racconta la sua storia e l'inquietante verità che le ha rivelato la madre: un rituale magico l'aveva allontanata da quel primo intenso amore.
Estremi cronologici
1955 -1997
Tempo della scrittura
1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 102
Collocazione
MP/00
Soggetti
Amicizia Amore Contadini Famiglia Giovinezza Infanzia Lavoro Lutto Magia Malattia Matrimonio Scuola Sogni Superstizione
Parole chiave
Incomprensioni famigliari

La Fornace

Liliana Bonacchi

La Fornace e il suo lavoro di dirigente nell'azienda familiare di laterizi, la famiglia d'origine e la propria, attraverso il fascismo, la guerra, il dopoguerra, la prosperità, ma anche le difficoltà della sua impresa.
Estremi cronologici
Inzio: 1939
Fine presunta: 1939-1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 266
Collocazione
MP/00
Soggetti
Amicizia Amore Bombardamenti Famiglia Fascismo Fornaci Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Introspezione Lavoro Lutto Matrimonio Politica Scuola
Parole chiave
Dopoguerra Liberetà

Sussurri di terre lontane

Anna Maria Drei

Riflessioni di una donna nubile sul senso della vita e la solitudine, accompagnate dai ricordi di alcune figure importanti incontrate nella giovinezza e nell'età adulta.
Estremi cronologici
1924 -1999
Tempo della scrittura
1992 -1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MP/00
Soggetti
Famiglia Fede Giovinezza Infanzia Introspezione Lutto Religiosità Solitudine

Nel divenire

Sara Cerrini

Diario personale di un'ex insegnante con la passione della pittura: nell'arco di quasi dieci anni, una storia ricca d'incontri intellettuali, di vacanze rilassanti, di un tenero rapporto con il marito. Come sottofondo il paesaggio toscano e una rete infinita di riflessioni e di intimità.
Estremi cronologici
1980 -1989
Tempo della scrittura
1980 -1989
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 708
Collocazione
DP/00
Soggetti
Amicizia Amore Arte Cultura Ebrei Esposizioni Famiglia Fede Lavoro Lutto Malattia Mostre Pittura Vacanze
Parole chiave
Ebraismo Incomprensioni famigliari Intimismo

Gim il corvo

Vittorisa Giobbio

I capitoli di una vita: infanzia con la mamma e la nonna,l'assenza del padre, il lavoro di insegnante, le deludenti esperienze con gli uomini, con uno in particolare. Pensionata, ancora giovane, cambia diversi lavori senza soddisfazioni.
Estremi cronologici
1944 -1996
Tempo della scrittura
1997 -1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 43
Collocazione
MP/00
Soggetti
Famiglia Fede Giovinezza Infanzia Insegnanti Lavoro Lutto Religiosità Scuola Solitudine Studio

Diario dalle tenebre

Francalancia

Memoria sotto forma di diario, redatta su appunti dell'epoca (1943- 1945). Un traduttore in servizio presso le forze tedesche assiste, da acuto osservatore, alle scelte con cui il Reich tenta di scongiurare la sconfitta. Riesce con gravi rischi a passare notizie preziose ai partigiani. Solo a guerra finita, abbandonando Udine, ritrova la serenità nel lavoro e nella famiglia, senza mai dimenticare gli amori e le amicizie di quegli anni.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 645
Collocazione
MG/00
Soggetti
Amicizia Amore Bombardamenti Cinema Collaborazionismo Comunismo Esecuzione Famiglia Fascismo Gestapo Guerra mondiale 1939-45 Lavoro Lutto Nazismo Partigiani Persecuzioni razziali Prigionia Rappresaglia Resistenza Sessualità
Parole chiave
Antisovietici Armistizio Cosacchi Nazisti austriaci Occupazione alleata