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Percorso di un'anima

Maria Laura Cersosimo

Colpita a quattro anni da paralisi infantile agli arti inferiori, ripercorre la propria vita pesantemente segnata da questa malattia: dai pellegrinaggi negli ospedali alla ricerca di una cura, alle difficoltà quotidiane che le impediscono di vivere come le coetanee, la tragica fine dell'amato padre e gli anni della pensione.
Estremi cronologici
1941
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MP/06

Scrivere o lavorare?

Camillo Pavan

Diario che racconta cinque anni della vita di uno scrittore, che coincidono con la stesura di un libro che ricostruisce la vita di un paesino della provincia di Treviso, S. Angelo sul Sile. Accanto a questa passione racconta le notti insonni per le frequenti fibrillazioni, le paure e l'inquietudine per la precarietà del lavoro e le vicende legate alla sua famiglia.
Estremi cronologici
1982 -1987
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 92
Collocazione
DP/06

Uno zaino colmo di ricordi

Gian Paolo Matteagi

Autobiografia di un geometra aretino in pensione che, partendo dall'infanzia durante la guerra, racconta i bombardamenti e lo sfollamento, l'amministrazione inglese, fino al dopoguerra e la ricostruzione. Centrale è la morte del figlio Vincenzo, poco più che ventenne, per una malattia al fegato. La tragedia lascia una traccia profonda e incancellabile, che fa trovare conforto nella famiglia e nella passione per la montagna.
Estremi cronologici
1943 -2003
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 194
Collocazione
MP/06

La grande casa rossa

Pier Giorgio Mora

Ricordi di un'infanzia passata nella casa dei nonni, in Valsesia, dove rimane durante il periodo bellico: la morte della sorellina appena nata per mancanza di assistenza medica, l'educazione culturale di Don Pietro, i rastrellamenti fascisti e le ritorsioni dei partigiani a guerra finita, l'ordine ristabilito dal padre, nominato Sindaco da questi ultimi.
Estremi cronologici
1939 -1946
Tempo della scrittura
1980 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 107
Collocazione
MP/06

Diario di Vilma

Vilma Prarizzi

Diario integrato da pagine autobiografiche di una pensionata, rimasta vedova nel 1980, che decide di vivere da sola in Liguria. Dell'infanzia ricorda le ristrettezze nel periodo bellico, gli anni della scuola e il rapporto complesso con la madre. Il matrimonio, la nascita delle figlie, la morte del marito e la ritrovata serenità dopo anni di buio, concludono il racconto.
Estremi cronologici
1929 -2005
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 31
Collocazione
DP/06

Un uomo che sta nel palmo della mano del padre eterno

Antonella

Una giovane donna separata dal marito, rivive l'adolescenza segnata da un aborto clandestino impostogli dalla madre, la nostalgia per il padre morto, la sua attuale attività di volontariato in parrocchia e il rapporto non sempre facile con i due figli. Ma è il suo amore ritrovato per un ex fidanzato e l'attesa vana di lui che riempiono i suoi sogni e la sua immaginazione.
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 273
Collocazione
DP/06

[...] Gentilissima Signorina

Enrico C.

La delicata storia d'amore tra un pretore e una giovane maestra, vissuta e raccontata in cinquanta lettere che lui le spedisce: all'entusiasmo iniziale, subentra lentamente la consapevolezza che la donna non ricambia il suo affetto con la stessa intensità. Questo lo spinge a chiudere il loro rapporto, con un'amara constatazione "l'amore deve essere spontaneo e chi nol sente non può fingerlo per convenienza".
Estremi cronologici
1912 -1913
Tempo della scrittura
1912 -1913
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 50
Collocazione
E/06

I primi cinque

Nonna Angiola

La nascita dei propri figli è l'occasione per tenere un diario: un'ex direttrice didattica racconta così come conciliare l'impegno lavorativo, con la loro educazione e i problemi di ogni giorno. La serenità familiare è però superiore alle difficoltà incontrate; con l'ultimo nato -il sesto-, avuto quando il maggiore è adolescente, si interrompe anche la scrittura, ripresa brevemente in anni più recenti.
Estremi cronologici
1947 -2002
Tempo della scrittura
1947 -1961
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 73
Collocazione
DP/06

[...] Ciao Federico

Federico Cinti , AA.VV.

Un dottorando in filologia greca e latina all'Università di Bologna ha conservato grossi quaderni dove, negli anni liceali, lui e i compagni di classe hanno scritto brevi pensieri, alternandoli a lunghe riflessioni. Dal luglio del '93 solo lui ha proseguito, componendo poesie e lettere per Anna. Lo studio, gli insegnanti, le vacanze: in realtà solo lei occupa la sua mente, come una lunga ossessione.
Estremi cronologici
1992 -2000
Tempo della scrittura
1992 -1996
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 817
Collocazione
E/06

[...] Promemoria e ricordi della mia vita

Giuseppe Putto

Un ex-dipendente dell'Atm in pensione, da adolescente emigra a Milano nella prospettiva di una vita migliore: orfano di madre, accetta ogni lavoro e affronta qualunque sacrificio, pur di costruirsi un futuro più agiato. Sopravvisuto al fronte greco-albanese, si sposa e riesce a concretizzare le sue speranze.
Estremi cronologici
1915 -1998
Tempo della scrittura
1989 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 251
Collocazione
MP/07