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Diciott'anni: un sogno di sabbia

Gianni Gubbiotti

Dall'insieme di molte lettere, la più parte alla madre, si svela la vicenda di un giovane che falsifica la data di nascita per poter essere arruolato: dopo l'addestramento la partenza per il fronte libico e la prigionia. Dato per disperso, rientra a casa nel 1946: "Ho chiuso il cancello del campo di concentramento, lasciandolo vuoto dietro di me".
Estremi cronologici
1940 -1992
Tempo della scrittura
1940 -1992
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 172
Collocazione
E/Adn

[...] Suolatura stivali

Danilo Gracci

Diario quotidiano di un telegrafista in servizio a Firenze: le rappresaglie naziste, i continui bombardamenti, le scarse riserve idrico-alimentari e il caldo insopportabile, rendono l'estate del 1944 una stagione da incubo.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
1943 -1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 64
Collocazione
DG/Adn

[...] 8 settembre 1943

Pietro Brogliatti

Un sottotenente italiano viene deportato in Germania: dopo oltre un anno di prigionia e con l'avvicinarsi della definitiva sconfitta tedesca, la vita nel campo é meno dura: si mangia di più, si svolgono lavori all'esterno, si gioca a calcio e si assiste alla commedia "Tutti Matti".
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 150
Collocazione
DG/Adn

La mia vita di prigioniero

Pierino Mucci

Un militare italiano é deportato in Germania: la prigionia è scandita dal lavoro, da pasti scarsi, dall'angoscia per la propria sorte. La morte di un compagno, malmenato dai soldati, rende l'attesa del rientro ancora più dolorosa.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 39
Collocazione
DG/Adn

[...] Caro fratello con gran piacere

Fausto Zambon

Corrispondenza tra un soldato italiano, deportato in Germania, e la famiglia: lettere brevi per informarli sulla propria salute e rassicurarli sul suo prossimo rientro a casa.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
1943 -1944
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 28
Collocazione
E/Adn

Un'oca ingrassata con niente

Claudia Ceriani

L'adolescenza e la giovinezza di una casalinga, tra Milano e Pavia, con gli occhi aperti sulle tragedie della guerra.
Estremi cronologici
1940 -1948
Tempo della scrittura
1991
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 13
Collocazione
MG/92

Una vita un giornale

Carlo Gigli

Un redattore della "Gazzetta del Popolo" di Torino ricorda la vita del suo giornale e i suoi più importanti "servizi speciali".
Estremi cronologici
1917 -1985
Tempo della scrittura
1980 -1985
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 502
Collocazione
MP/92

De bello graeco

Guido Zuliani

Un ufficiale della guardia di finanza, durante un periodo di malattia, rievoca gli anni di guerra in Grecia e le peripezie varie, fino al rientro in Italia nel 1944.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1958 -1960
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 234
Collocazione
MG/92

C'era una volta Maria... alias Gianna

Maria Assunta Fonda

Una casalinga piemontese ripercorre gli anni della sua infanzia in una famiglia agiata e molto ligia alle tradizioni. Durante la guerra finisce per aggregarsi a formazioni partigiane e trova una nuova stabilità solo col matrimonio.
Estremi cronologici
1925 -1951
Tempo della scrittura
1987 -1988
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 161
Collocazione
MP/92

Quaranta gradi più, quaranta gradi meno

Ilvo Piccone

Partito diciannovenne per la Libia pieno di fervore per il regime, un tecnico radiofonico racconta le sue esperienze di guerra e di lotta partigiana in Grecia, la deportazione nei lager tedeschi e l'avventuroso ritorno in Italia nel 1945.
Estremi cronologici
1938 -1945
Tempo della scrittura
1985
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 166
Collocazione
MG/92