Due studenti universitari di medicina, lui spagnolo e lei italiana, si conoscono nell'estate del 1976 in occasione di una vacanza studio di un mese nella ex Jugoslavia. Si innamorano, ma trascorsa l’esperienza devono entrambi ritornare alle proprie case e alle proprie vite. Per coltivare un rapporto non banale e per colmare le distanze, cominciano a intrecciare un fitto epistolario. Fra viaggi, telefonate e lettere sempre più affettuose trascorrono i mesi e gli anni, fino a che la relazione si esaurisce in modo naturale, senza però che l'amicizia venga meno.
Durante la Seconda guerra mondiale un giovane trevigiano chiamato alle armi scrive alla fidanzata, con la quale corrisponde già da civile. Le sue lettere - inviate prima nel corso dell'addestramento e poi dal fronte - sono piene di sentimento e di nostalgia e forniscono all'amata anche notizie della vita militare.
Una donna nata e cresciuta a Venezia accompagna il figlio in una visita in città e il loro viaggio di rientro è per lei occasione di ritrovare i luoghi del proprio passato.