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Frammenti di Memoria

Margherita Biagini

Quattro racconti: due si riferiscono al passaggio della guerra a Firenze, uno a personaggi tipici della sua infanzia e uno alla vita della zia che diventa folle.
Estremi cronologici
1940 -1944
Tempo della scrittura
1997 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 15
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Artigiani Famiglia Folclore Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Malattie mentali Mondo contadino Psicopatie Tradizioni

Il mio epilogo

Mario Gonnelli

Un pensionato aretino racconta in versi alcuni momenti della sua vita: l'infanzia segnata dalla malattia, la breve esperienza scolastica e il servizio militare nel corpo dei granatieri: ammalatosi ai polmoni, torna al suo paese e si forma una famiglia, sempre nutrendo la passione per la poesia.
Estremi cronologici
1932 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
poesia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 219
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amore Esercito italiano-Granatieri Famiglia Infanzia Lavoro Lutto Malattia Militari Mondo contadino Servizio militare Viaggi

[...] Nel mese di agosto 1991

Germana Varetta

Una pensionata, durante la ristrutturazione della casa materna, ritrova il proprio diario, di quando era internata civile in Svizzera. Il diario documenta il rientro a casa, il lavoro in fabbrica e la formazione della famiglia. Il ritrovamento è un'occasione per ricominciare a scrivere di se'.
Estremi cronologici
1926 -2000
Tempo della scrittura
1944 -2000
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 188
Collocazione
DP/Adn2
Soggetti
Adolescenti Emigrazione interna Fabbriche Famiglia Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Internati civili Lavoro Lutto Matrimonio Mondo contadino Partigiani Solitudine

La storia nelle storie

AA.VV.

Memoria collettiva redatta dai partecipanti al laboratorio autobiografico "La storia nelle storie" del V quartiere nel Comune di Sesto Fiorentino: ognuno si è raccontato ripercorrendo gli anni dell'infanzia, della guerra e dell'esperienza scolastica.
Estremi cronologici
1926 -1983
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 107
Collocazione
A/Adn2
Soggetti
Abbigliamento Amicizia Deportazione Famiglia Guerra mondiale 1939-45 Lavoro Mondo contadino Scuola

Ho voglia di raccontare...

AA.VV.

Raccolta di scritti di un gruppo di pensionati che, stimolati da un bando della Lega Pensionati della CGIL del Poggese, hanno ricordato episodi significativi della propria vita: il lavoro da mezzadri, la capacità di adattarsi a qualunque impiego pur di sopravvivere alle restrizioni della guerra e la lotta per rivendicare i propri diritti di lavoratori.
Estremi cronologici
1940 -1981
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 88
Collocazione
A/Adn2
Soggetti
Braccianti agricoli Fascismo Guerra mondiale 1939-45 Mezzadria Mondo contadino Sindacati

Una storia sconosciuta

Pietro Savazzi

Memoria, sotto forma di intervista rilasciata a un laureando, in cui l'autore racconta gli episodi più forti dell'occupazione dei latifondi da parte dei contadini calabresi. In un paese devastato dalla guerra, la rivolta ordinata e sostenuta dai primi sindacati, è repressa nel sangue: iniziate le assegnazioni dei lotti, lo stato sembra ancora insensibile alle necessità di chi si è sempre sacrificato.
Estremi cronologici
1919 -2000
Tempo della scrittura
1988
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
intervista
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 18
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Braccianti agricoli Camere del lavoro Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil) Cooperative agricole Lavoro Militari Mondo contadino Partito comunista italiano Politica Repressione Ribellione Sciopero Sindacalisti Sindacati
Parole chiave
Liberetà

Una vita a ramengo

Tullio Clementi

Un ex sindacalista, dopo un inizio lavorativo in cantieri addetti alla costruzione di dighe e funivie, continua la carriera come funzionario presso la Camera del Lavoro di Brescia. Si impegna così per una maggiore coscienza dei diritti degli operai edili, scegliendo il ritiro dall'attività quando si rende conto che non tutti sono mossi dai suoi stessi valori.
Estremi cronologici
1960 -1975
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 23
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Camere del lavoro Cantieri edili Dirigenti sindacali Edilizia Famiglia Infortuni sul lavoro Lavoro Lutto Mondo contadino Sindacalisti Sindacati
Parole chiave
Liberetà

Cent'anni 1898-2000

Attilio Picinelli

Un pensionato rievoca la propria vita segnata da un'infanzia di sacrifici e dalla guerra: sul fronte russo vive la disfatta dell'armata italiana sul Don, la deportazione in Germania e, da civile, la dura prova dell'emigrazione e del lavoro in miniera. La possibilità di vivere in Italia e la formazione di una famiglia propria, lo renderanno soddisfatto di sè.
Estremi cronologici
1922 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 73
Collocazione
MG/Adn2
Soggetti
Comuni di montagna Deportazione Emigrazione esterna Famiglia Guerra mondiale 1939-45 Lavoro Lutto Matrimonio Militari Minatori Miniere Mondo contadino Montagne Prigionieri di guerra
Parole chiave
Fame Liberetà

Percorso di vita

Bruno Fabbri

Un bracciante agricolo ormai in pensione, rievoca la sua infanzia, il piacere di andare a scuola e la volontà di essere utile alla famiglia: superate le difficoltà della guerra, migliora la sua posizione economica lasciando l'attività di mezzadro e simpatizza per il partito comunista.
Estremi cronologici
1931 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 51
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Braccianti agricoli Famiglia Fascismo Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lutto Matrimonio Mezzadria Militari Mondo contadino Partito comunista italiano Scuola
Parole chiave
Liberetà

La famiglia patriarcale

Francesco Costantino

Un pensionato lucano riflette sulle tradizioni della propria terra e sulla saggezza del mondo contadino, che si esprime anche attraverso numerosi proverbi. Ciò che ha caratterizzato la sua infanzia e giovinezza è il rispetto delle volontà dei genitori.
Estremi cronologici
1923 -1948
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
proverbi
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 67
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Braccianti Famiglia Folclore Infanzia Lavoro Mondo contadino Usi e costumi
Parole chiave
Liberetà