Taccuino dei miei sogni (2), Taccuino dei miei sogni (3)
Laura Da Re
Nei due diari di una casalinga trevigiana, il racconto dei suoi sogni più frequenti, in cui ricorrono memorie d'infanzia, immagini di lei, giovane e da poco mamma, di amici e della madre.
Una ancor giovane pensionata, per superare un momento difficile della sua vita, oltre che dedicarsi alla famiglia, decide di occupare il suo tempo iscrivendosi ad un corso di inglese e facendo vendite promozionali presso i supermercati. Nel testo dedica molto spazio alle persone, sia quelle della sua famiglia che quelle che incontra nella scuola di inglese e nel suo lavoro.
Dal diario dell'adolescenza, scritto in versi martelliani sotto forma di epistolario, fino alle lettere della maturità, passando per racconti, talvolta anch'essi in versi, di eventi che la interessano, si snoda il percorso di questa donna colta e di buona famiglia. Il padre è italiano, la madre è croata cosicchè Laura ha a due patrie ed appartiene a due mondi che ama profondamente e senza distinzione.