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Il perchè racconto

Athe Gracci

Leggendo le lettere e i documenti contenuti in una valigia affidatole dal padre morente, l'autrice riflette sul fascismo e sulle difficoltà incontrate dalla sua famiglia in quel periodo.
Estremi cronologici
1928
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 3
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Famiglie Fascismo Introspezione

La libertà

Athe Gracci

Un'assistente carceraria incontra detenuti più o meno giovani e ne ascolta il dolore, la paura della libertà, la consapevolezza dell'emarginazione e la mancanza di speranze.
Tempo della scrittura
1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 6
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Detenuti Introspezione Volontariato

Un foglio da riempire

Athe Gracci

Riflessioni di una donna che ha vissuto sempre intensamente: ora le rimane la nostalgia, ma anche la voglia di scrivere e di comunicare con i giovani.
Estremi cronologici
2003
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 5
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Carcerati Introspezione Vecchiaia

[...] Fa caldo stasera

Athe Gracci

Vecchiaia e morte, immortalità e morale dell'amore: riflessioni su questo tema di una "giovane donna di 82 anni".
Estremi cronologici
2003
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 3
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Introspezione Vecchiaia

[...] E io chi sono?

Giuseppina Tafuto

Una pagina di sfoghi esistenziali di una giovane napoletana.
Estremi cronologici
2005
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
p. 1
Collocazione
DP/T2
Soggetti
Introspezione

Un amore superiore

Basilia Radicello

Una ragazza palermitana racconta i suoi disagi, i suoi sogni e le sue fantasie al medico che la sta curando. La morte del padre è stata la causa scatenante della sua malattia.
Estremi cronologici
2001 -2004
Tempo della scrittura
2001 -2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 25
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Fantasia Introspezione Poesie Psicopatie Sogni
Parole chiave
Terapia

Anni bui

Josefin Pa

Sola, dopo la morte del marito, vive nell'angoscia di non essere capace di stabilire legami affettivi con il figlio, che la delude e la fa soffrire con comportamenti che lei non riesce a comprendere.
Estremi cronologici
1945 -2003
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 13
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Depressione Fede Figli Infanzia Introspezione Sogni
Parole chiave
Apatia Disperazione Incomprensioni familiari

[...] Caro Giuseppe

Mariella Carmeci

La festività natalizia è il pretesto, per Diego, per ricordare, attraverso una lettera ad un amico, la sua emigrazione e la differenza con quella del padre che, clandestino, andò a lavorare in miniera in Belgio. Il miglioramento è dovuto, secondo lui, all'Europa unita.
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 14
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Amicizia Emigrazione Introspezione Lavoro Politica
Parole chiave
Emigrazione clandestina Emigrazione esterna Emigrazione interna Europa

Il cammino di Andrea

Pietro Bazzini

Usando la terza persona, l'autore ricorda il suo giovanile entusiasmo per il fascismo, la terribile delusione con l'esperienza di ufficiale durante la guerra e il totale ripensamento critico per le sue scelte, fino ad approdare, nell'immediato dopoguerra, nel Pci. Per questa adesione sarà espulso dall'Università Cattolica di Milano.
Estremi cronologici
1920 -1950
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 4
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Educazione fascista Fascismo Guerra mondiale 1939-1945 Introspezione Letteratura Politica Scuola Studenti Università

La fanciullezza nel quartire, appunti e ricordi, 1943-1944

Francesco Ceccarelli

Il ricordo della guerra a Gubbio quando l'autore è ancora ragazzino: la scuola che li addestra a sparare contro il nemico e li educa all'odio, la paura dei tedeschi, il gioco fra ragazzi, spesso pericoloso. Poi l'arrivo degli alleati e l'amicizia con un ufficiale polacco, dal quale ha in dono la sua prima cioccolata.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 39
Collocazione
MG/T2
Soggetti
Adolescenza Amicizia Giochi Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Insegnanti Introspezione Militari Pacifismo Partigiani Persecuzioni razziali Sadismo Scuole
Parole chiave
Esercito polacco Esercito tedesco Furto di armi