Una donna piemontese nata alla fine degli anni Trenta ripercorre la propria vita a partire dall'infanzia. La famiglia, gli studi, il lavoro, gli interessi soprattutto in campo artistico, le vacanze e i viaggi sono i temi principali della sua autobiografia.
Diario sotto forma di fumetto di un pensionato romano, ex dirigente di industria farmaceutica, appassionato di sport e di musica jazz. I disegni raccontano dettagliatamente le sue giornate, dalle telefonate alle uscite in bici, gli acquisti, le gite, i viaggi, gli incontri con familiari e amici, i pomeriggi passati a suonare il sassofono e il clarinetto, i commenti sui fatti di attualità. Con l'avanzare dell'età, emerge il tenero e profondo affetto affetto che lo lega alla moglie Luisa.
Una donna friulana nata negli anni Cinquanta inizia a scrivere la propria autobiografia in occasione del suo sessantesimo compleanno e termina poco più di un lustro dopo. I temi principali del suo racconto di sé sono le vicende personali e familiari, l'amicizia, l'amore, il lavoro e i viaggi.
Una donna nata in Sardegna nei primi anni Cinquanta racconta il periodo dell'infanzia e dell'adolescenza. Con una scrittura fortemente introspettiva ripercorre le vicende familiari e scolastiche, le difficoltà incontrate e l'amore per la scrittura e la poesia.
Ricordi di infanzia e giovinezza di un gruppo di amici e parenti umbri, che dagli anni Quaranta raccontano infanzia, giovinezza, lavoro, amore, famiglia e amicizia. Numerosi ricordi appartengono al mondo contandino, vissuto dalla maggior parte degli autori.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1934-1942
Fine presunta: 1994-2000