Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 1140

Mio fiume

Daniele Bettenzoli

L'autore, primo di sei figli, fa una revisione della sua vita soffermandosi soprattutto sull'infanzia, periodo problematico per via dei rapporti con la madre. La memoria si conclude con la decisione, a undici anni, di entrare in seminario per sfuggire al controllo della donna. Diventa missionario nell'ordine dei comboniani, per dedicare la sua vita all'apostolato e alla catechizzazione delle popolazioni non cristiane ma anche per sentirsi parte di una comunità che lo può amare. Oltre al contesto familiare racconta gli anni della guerra.
Estremi cronologici
1933 -1946
Tempo della scrittura
2012 -2017
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
91 p.
Collocazione
MP/18

I diari di Aldo dagli 11 ai 16 anni durante la guerra a Pisa

Aldo Bigalli

Anno 1939: la guerra è iniziata da una settimana con l'invasione della Polonia da parte della Germania nazista. A migliaia di chilometri di distanza, nell'Italia fascista, c'è un piccolo cronista appassionato di storia che annota con attenzione e piglio critico ogni avvenimento. Aldo è un bambino di dieci anni, nato e cresciuto a Pisa, che non ha iniziato ancora le scuole medie. Comincia a scrivere ciò che di significativo avviene nella sua vita e nel mondo che lo circonda. Alterna il resoconto del suo andamento scolastico alle notizie che apprende da radio, giornali, lezioni dei professori, discorsi dei familiari e da ogni altra fonte che il regime renda di...
Estremi cronologici
1939 -1945
Tempo della scrittura
1939 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Fotocopia originale: 1
Allegati
Integrazione
Consistenza
242 p.
Collocazione
DG/18

Guerra 1939-1945

Sansoni Luciano

Memoria scritta in forma di diario. Luciano è un ragazzo quando l'Italia entra nella Seconda guerra mondiale. Frequenta il Politecnico di Milano, vuole diventare ingegnere. E' un antifascista moderato che decide, d'accordo con il padre, di rifiutare la chiamata alla leva della Repubblica Sociale dopo l'armistizio dell'8 settembre. Il suo diario vero e proprio inizia all'indomani della data fatidica. Dalla clandestinità osserva l'evolversi del quadro politico e militare. Nel marzo del 1944 si sente braccato, teme di essere scoperto e decide di presentarsi al comando della 5 Legione artiglieria contraerea a Varese. Dopo un periodo passato tra l'addestramento a...
Estremi cronologici
1939 -1944
Tempo della scrittura
1943 -1944
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Formato Digitale: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
55 p.
Collocazione
DG/18

Matricola numero uno

Giacomo Belloni

Giacomo è nato nel 1936 a Verona, in una famiglia numerosa. Vive il periodo della guerra ma senza prenderne completamente coscienza. Dopo le scuole elementari si iscrive ad una scuola professionale aperta da religiosi: Don Calabria e Don Luigi Verzé. Ne esce falegname, bravo artigiano: viene richiesto a Milano dalla Comunità di Don Luigi, che ammira e stima. Collabora alla ricostruzione della scuola ma soprattutto alla realizzazione dell'Ospedale San Raffaele. Si sposa, ha due figli e continua a collaborare con lui fino alla fine dei lavori.
Estremi cronologici
1936 -2011
Tempo della scrittura
2012 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
209 p.
Collocazione
MP/18

La capanna della fondega. La mia infanzia dentro una storia partigiana. Anni 1943-1945

Renato Orlandi

Un uomo ricorda il periodo della Seconda guerra mondiale, vissuta quand'era bambino. Figlio di un antifascista che aderisce alla Resistenza, si trova spesso in situazioni di pericolo, per sé e per la sua famiglia.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
2013 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
40 p.
Collocazione
MG/Adn2

Quale gioventù...

Walter Barni

Appena diciottenne quando assiste al discorso di Mussolini che il 10 giugno 1940 annuncia l'entrata in guerra dell'Italia, il giovane Walter viene dopo poco chiamato alle armi e partecipa alla Campagna di Russia. Rientrato in Patria, è a Roma il giorno del bombardamento di San Lorenzo, nel luglio del 1943. Dopo l'armistizio, si impegna nella Resistenza e successivamente alla liberazione di Roma si affianca agli inglesi dell'Ottava Armata e continua a partecipare attivamente alla lotta contro il nazifascismo.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2010-2013
Fine presunta: 2010-2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
87 p.
Collocazione
MG/Adn2

[...] Era una bellissima giornata di primavera

Bellino Zangirolami

Un militare della Grande Guerra, marito e padre, viene fatto prigioniero e rinchiuso nei campi austriaci. Il pensiero costante alla famiglia, le privazioni e le notizie che arrivano dal fronte occupano gran parte delle pagine che scrive durante la prigionia.
Estremi cronologici
1916 -1918
Tempo della scrittura
1916 -1918
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
214 p.
Collocazione
DG/T3

[...] Dalla camerata del reparto

Angelo Sassi

Durante la Seconda guerra mondiale, un militare tiene un diario per circa due anni e corrisponde con la famiglia. I fatti della guerra, la cronaca della propria attività militare e le riflessioni personali si intrecciano tra le pagine. Presente in Sicilia nei giorni dello sbarco alleato, si trova invece in Sardegna al momento dell'armistizio e resta sull'isola anche i mesi successivi. Oltre alle preoccupazioni per la guerra e le sue vicende, il giovane deve affrontare la malattia: colpito da malaria, è costretto a un lungo percorso di guarigione.
Estremi cronologici
1943 -1949
Tempo della scrittura
1943 -1949
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
575 p.
Collocazione
DG/Adn2

Rimasto prigioniero nell'isola di Cefalonia

Nello Forlivesi

Nello è un giovane calzolaio di Cervia (RA) arruolato nel febbraio del 1943 e inviato a giugno in Grecia per presidiare il territorio conquistato. L'8 settembre 1943 si trova a Cefalonia sotto il fuoco delle bombe e mitragliatrici tedesche che uccisero diversi reparti della Divisione Acqui. Fatto prigioniero dai tedeschi viene impiegato nella costruzione di linee ferroviarie. Viene liberato nel 1945 dall'Armata di Tito.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
31 p.
Collocazione
MG/18

La storia di Toriale

Toriale Hashemi

Un giovane afghano, laureato in giornalismo, lascia il proprio Paese in seguito a un attacco che coinvolge la sua famiglia e mette in pericolo la sua vita. Dopo un viaggio molto complicato con tappe in Turchia e in Grecia arriva in Italia, dove vive da quasi dieci anni e lavora come interprete e mediatore culturale.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1998-2000
Fine: 2020
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
4 p.
Collocazione
MP/T3