Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 2195

Marò 63312

Elio Cesari

E' tipico dei naufraghi riuscire a raccontare con efficacia l'evento del naufragio, in questo caso avvenuto dopo il siluramento di un incrociatore. Per il resto, la memoria autobiografica si sviluppa attraverso episodi bellici, tempeste in mare e altre avventure, che giustificano tutto l'orrore dell'autore per la guerra.
Estremi cronologici
1939 -1941
Tempo della scrittura
1995 -1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 62
Collocazione
MG/97

La mia guerra

Regina Cimmino

La storia di una famiglia di Pola durante e dopo la seconda guerra mondiale: il padre, un uomo intransigente che poi aderirà alla Repubblica di Salò, i bombardamenti, il trasferimento a Vicenza, sempre con il marchio di fascisti, quindi a Venezia e, finalmente, in modo definitivo, a Marghera.
Estremi cronologici
1943 -1953
Tempo della scrittura
1994 -1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 50
Collocazione
MG/97

Da Staro Kalitwa all'ospedale di Rimini

Carlo Conrad

Memoria redatta in forma di diario nel 1943, al ritorno dal fronte russo, con il racconto dettagliato del ripiegamento dell'Armir, e in particolare della divisione Cuneense che fu quasi completamente distrutta in quell'evento.
Estremi cronologici
1942 -1943
Tempo della scrittura
1943
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 32
Collocazione
MG/97

La mia guerra

Attilio Corengia

La ritirata di Russia, con antefatti e conseguenze, rievocata in un documento descrittivo di eccezionale precisione, che va dai rapporti con la popolazione al dramma collettivo di migliaia di persone spinte dalla fame e dal gelo persino a puntare il fucile per avere cibo dai contadini.
Estremi cronologici
1941 -1943
Tempo della scrittura
1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 360
Collocazione
MG/97

Vittoria del silenzio

Stefan Dabrowski

Un polacco che aveva combattuto sul fronte di Cassino e poi si è stabilito in Italia ed è emigrato in Argentina, narra la sua movimentata vita, irta di difficoltà e umiliazioni, ma anche riscaldata dalla compagnia di una moglie che gli è vicina da cinquant'anni e gli ha dato due figli.
Estremi cronologici
1924 -1994
Tempo della scrittura
1994
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 47
Collocazione
MP/97

Matricola C. 47148

Emma Danusso

La guerra tronca l'illusa agiatezza della vita coloniale di una coppia di torinesi in Etiopia. Lui è richiamato alle armi, lei viene portata via dagli inglesi, tenuta prigioniera e poi rimandata in Italia, mentre le truppe italiane si arrendono.
Estremi cronologici
1942
Tempo della scrittura
1942
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 214
Collocazione
MG/97

La mia fuga

Valentino Del Buono

Arruolato mentre lavorava in una fabbrica di aerei, viene mandato a combattere in Corsica; fatto prigioniero dai tedeschi, riesce a fuggire da un treno e ad arrivare alla fine della guerra nascondendosi in casa con l'aiuto della moglie.
Estremi cronologici
1938 -1945
Tempo della scrittura
1988
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 21
Collocazione
MG/97

Siena - Fiume - Mali Lug

Giorgio Fossati

Memoria di guerra scritta da un soldato della guardia di finanza, sulla base di tutte le lettere spedite alla madre in quel periodo e del ricordo delle prime avventure sentimentali con due ragazze istriane. Conclude il racconto il ritorno a casa, attraverso rischi e pericoli.
Estremi cronologici
1940 -1944
Tempo della scrittura
1985 -1990
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 153
Collocazione
MG/97

Ricordi di guerra

Gabrio Fuschini

Volontario per la guerra d'Etiopia, denuncia un traffico illecito di merce dell'esercito che coinvolge un colonello e altri ufficiali. Poi, in Addis Abeba organizza un magazzino del genio mentre vive in una capanna.
Estremi cronologici
1933 -1944
Tempo della scrittura
1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 70
Collocazione
MG/97

Memorandum

Marialuisa Gioia

La casa paterna e le donne che vi hanno abitato: tutto quello che è rimasto nella memoria di una bambina dai due ai diciotto anni, dalla scuola alla guerra, dalla parentela alle amicizie, dalle tensioni agli affetti.
Estremi cronologici
1938 -1996
Tempo della scrittura
1993 -1996
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Integrazione
Consistenza
pp. 151
Collocazione
MP/97