Un militare toscano impegnato nella Campagna di Russia tiene un diario dove annota le vicende belliche e personali, le osservazioni sulle città attraversate e sui costumi della popolazione. Accanto al diario, scrive ai propri cari lettere colme di affetto.
Diario di un reduce, il primo, dalla campagna di Russia. 1941-1945
Mario Peciola
A cinquant'anni di distanza, un uomo racconta la propria esperienza militare durante la Seconda guerra mondiale, combattuta sul fronte russo. Fatto prigioniero sul finire del 1942 e rinchiuso in un campo in Mordovia, rientra in Italia qualche mese dopo il termine del conflitto.