Una coppia di fidanzati corrisponde negli anni della Seconda guerra mondiale. Dopo la laurea, Renato viene chiamato alle armi e poi inviato sul fronte africano, dove viene fatto prigioniero. Rientrato in Italia poco prima della fine del conflitto, deve aspettare ancora alcuni mesi prima di potersi ricongiungere con l'amata Natalina. Alla fine di dicembre del 1945, i due riescono finalmente a unirsi in matrimonio, come già avevano programmato di fare prima di essere separati dal lungo periodo di prigionia.
In seguito all'armistizio dell'8 settembre 1943 un militare in servizio sul fronte iugoslavo viene fatto prigioniero dai tedeschi dopo il suo arrivo a Trieste e internato in Germania. Avviato al lavoro coatto, resta nei campi fino alla fine del conflitto e nel giugno del 1945 è in attesa di rimpatrio.
Una donna nata in Slovenia negli anni Venti ripercorre circa mezzo secolo della propria vita a partire dall'infanzia. Nel periodo della Seconda guerra mondiale si innamora di un militare italiano, col quale ha in programma di sposarsi l'8 settembre 1943, ma le vicende legate all'armistizio fanno saltare i piani dei promessi sposi, che dopo un viaggio avventuroso giungono nel bolognese e - raggiunta la famiglia di lui - possono finalmente convolare a nozze. La vita familiare, la nascita dei figli e le esperienze lavorative sono i temi principali della sua memoria.
Estremi cronologici
Inzio: 1928
Fine presunta: 1970-1977
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1990-1994
Fine presunta: 1990-1994