In pieno Cinquecento, una popolana veneta, moglie di un calzolaio benestante, annota gli avvenimenti più importanti dell'epoca: dall' invasione delle cavallette alle inondazioni, dal timore delle occupazioni dei turchi agli echi della battaglia di Lepanto, fino alle spicciole notizie della cronaca locale, caratterizzata da adulteri, risse e omicidi.
Orfano di padre a tredici anni l'autore inizia presto la sua vita lavorativa: dopo il servizio militare trova lavoro in Libia, dove rimane fino al 1971. Nel frattempo si sposa con Olga, una giovane incontrata durante un suo rientro. Dopo vari trasferimenti si stabilisce a Pordenone: tutto fila tranquillo fino ai primi sintomi della depressione della moglie, che si acutizzano dopo la nascita del secondo figlio. Da questo momento in poi la vita di tutti i componenti della famiglia è segnata dall'umore di Olga e dai suoi ricoveri in cliniche specializzate. La situazione migliora un po' con la nascita della nipotina anche se l'autore diventa consapevole che da q...
Una donna ripercorre la propria vita, segnata - dopo un'infanzia serena - dalla morte prematura dei genitori, scomparsi a pochi anni di distanza l'una dall'altro. Affrontare il dolore è per lei una sfida molto difficile, vinta attraverso un percorso di cura e di ricerca interiore, fino a ritrovare se stessa e ad accogliere l'amore nella propria vita.