Una pittrice quarantenne ripercorre le tappe principali di una vita intensa, segnata dall'adesione a Lotta continua e dalla contestazione sessantottina: "avevo il mito di Corto Maltese, il mito degli indiani, il mito di Mao- tse-tung e il maldafrica".
Un'impiegata in pensione dei telefoni di stato, ricorda gli anni dell'infanzia, gli spostamenti tra Ravenna e Firenze, la serenità della gioventù. Anche le difficoltà della guerra non hanno intaccato una visione idilliaca di quell'epoca lontana; storia da raccontare per illuminazioni, dove il passato si intreccia con il presente, come piccoli bozzetti di un'opera in corso.
Diario sotto forma di fumetto di un pensionato romano, ex dirigente di industria farmaceutica, appassionato di sport e di musica jazz. I disegni raccontano dettagliatamente le sue giornate, dalle telefonate alle uscite in bici, gli acquisti, le gite, i viaggi, gli incontri con familiari e amici, i pomeriggi passati a suonare il sassofono e il clarinetto, i commenti sui fatti di attualità. Con l'avanzare dell'età, emerge il tenero e profondo affetto affetto che lo lega alla moglie Luisa.
[...] quaderni di informazione e corrispondenza internazionale
Saverio Tutino
Dall'esperienza cubana e latinoamericana all'Italia degli anni di piombo, passando per le grandi rivoluzioni del secondo novecento, sia nel Terzo Mondo che nell'Occidente, profondamente intrecciate fra di loro e con i grandi giochi politici ed economici dei poteri che allora governavano la Terra, è il viaggio che Saverio Tutino compie, e ci fa compiere, nei suoi "quaderni di appunti internazionali".
Accanto alla "storia del mondo" e ad essa profondamente legata, si dipana la storia dell'autore e il suo cammino verso la consapevolezza di sé che raggiungerà solo in età matura e che gli donerà stabilità affettiva e serenità: la Valtiberina accoglierà Saverio...