Un contadino friulano parte volontario per l'Africa Orientale Italiana ed entra nelle polizia coloniale. Tornato in patria dopo la seconda guerra mondiale - vissuta nei campi di prigionia inglesi - rifiuta il mestiere dell'agricoltore e si arruola nella pubblica sicurezza, dove resterà fino al pensionamento.
Un giovane napoletano, classe 1899, è militare durante la Grande Guerra e sopravvive sia ai combattimenti sia alla spagnola, che lo colpisce poco prima della fine del conflitto.
Per circa trent'anni, un cicloamatore annota in un diario allenamenti, percorsi e gare alle quali prende parte. Ha una predilezione per la montagna e scala diversi valichi alpini e appenninici, affrontando anche alcuni passi all'estero.