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La mia prigionia nei "Lager" tedeschi

Leonida Torsello

L'autore era comandante in una batteria contraerea nell'isola di Rodi in Grecia quando nel settembre del 1943 le forze italiane furono costrette ad arrendersi ai tedeschi. Leonida, assieme ad altri ufficiali italiani che si rifiutarono di collaborare con i tedeschi, fu condotto ad Apollona da dove ebbe inizio un lungo e doloroso viaggio svolto in alcuni camion affollatissimi, in un vecchio motoveliero, nel piroscafo italiano "Leopardi" confiscato dai tedeschi e caricato all'inverosimile di prigionieri italiani, a piedi in marcia con zaino sulle spalle e in carri di bestiame strapieni, Il viaggio dura sei mesi e lo porta da un campo di concentramento all'altr...
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1975
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Consistenza
18 p.
Collocazione
DG/21

Diario 1987/1990 – Diario di Vienna e New York

Alfredo Sala

Un architetto che lavora come insegnante di scuola superiore rielabora i suoi vecchi diari e propone un resoconto dei propri viaggi, accompagnato da appunti e scritti sull'arte e sull'architettura.
Estremi cronologici
1978 -2006
Tempo della scrittura
1980 -2019
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Appunti
Saggio
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
203 p.
Collocazione
DV/Adn2

Nonno

Gervasio Innocenti

I sogni, i ricordi, i viaggi, la caccia, la scuola, le donne, il lavoro, la campagna, i topi, gli amici, i lutti, l’Isola del Giglio. E tante, tantissime altre tessere di un mosaico di vita che si riposizionano giorno dopo giorno mentre la penna di Gervasio scorre, innescata da una consuetudine che gli concede molto tempo per pensare, e vicinanza stretta con i ricordi e gli affetti più importanti della vita. Gervasio è lì, accanto al padre: lo accudisce, lo riempie di attenzioni, a volte lo rimprovera e ci discute come capita di fare con le persone molto anziane e malate. Lo accompagna in bagno, gli somministra i medicinali, lo sprona a uscire in balcone. A...
Estremi cronologici
2015 -2020
Tempo della scrittura
2015 -2020
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
288 p.
Collocazione
DP/21

Diario di prigionia di Ferdinando De Nardi

Ferdinando De Nardi

Un ufficiale in servizio in Albania al momento dell'armistizio dell'8 settembre 1943 viene fatto prigioniero e internato nei campi tedeschi e polacchi. Un diario quasi giornaliero registra la durezza della vita da IMI, la fame, gli stenti, le condizioni di salute precarie, i difficili rapporti coi compagni di prigionia.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
91 p.
Collocazione
DG/16

Memorie di guerra

Mauro Masi

Durante la Seconda guerra mondiale un ufficiale italiano presta servizio nei Balcani e dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 viene internato dai tedeschi. Nei lunghi mesi trascorsi nei campi tra freddo, fame e privazioni tenta di rendere umana una condizione disumana: coltiva amicizie, scrive un giornalino insieme ad alcuni compagni e si dedica alla pittura, riunendosi con altri pittori e prendendo parte a un'esposizione allestita in una baracca.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1990-1999
Fine presunta: 1990-1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
15 p.
Collocazione
MG/T3

Diario di viaggio

Giuseppe Silmo

Un dirigente di una multinazionale racconta i numerosi viaggi di lavoro che per oltre tre decenni - dalla metà degli anni Sessanta alle soglie del Duemila - lo portano in tutto il mondo, dall'Europa all'Africa, all'Asia alle Americhe, consentendogli spesso anche di visitare i diversi Paesi nei quali approda per motivi professionali. Nel corso della sua carriera molti sono i mutamenti importanti sul piano politico, economico e sociale intervenuti in gran parte degli stati dove ha lavorato e il suo racconto è, per molti aspetti, la testimonianza storica di un mondo ormai scomparso e dei cambiamenti non sempre positivi che lo hanno interessato.
Estremi cronologici
1966 -1999
Tempo della scrittura
2005 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
222 p.
Collocazione
MP/22

Giornale di bordo

Marcello Rodino' di Miglione

Trentaquattro anni di vita (1906-1940) ricostruiti nel dettaglio, grazie a una predisposizione innata verso la scrittura di sé che lo aveva portato a disseminare agende di appunti e fatti, ancor prima di concepire sistematicamente la scrittura di un diario. Una pratica che Marcello avvia in un momento delicato della storia italiana, poco più di un mese dopo l’ingresso nella Seconda guerra mondiale. Da quel giorno e per i successivi 48 anni (1940-1988) non rinuncerà più a raccontare in prima persona la sua traiettoria personale e quella della sua famiglia, di antica nobiltà napoletana, legata in modo profondo alle vicende del Paese. Il padre Giulio, eminente...
Estremi cronologici
1906 -1988
Tempo della scrittura
1940 -1989
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
1450 circa
Collocazione
DP/21

[...] Egr. Sig. Innocenti

Renzo Innocenti , AA.VV.

Un soldato fiorentino corrisponde con la famiglia durante la Seconda guerra mondiale, che combatte in diversi fronti dell'Europa orientale. Nelle sue lettere tranquillizza i genitori sulle sue condizioni di salute - buone pur patendo molto il freddo e i disagi della vita militare - e si informa di tutte le persone a lui care, dai fratelli agli amici.
Estremi cronologici
1938 -1943
Tempo della scrittura
1938 -1943
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
119 p.
Collocazione
E/23