Dalla lettura del libro "Cuore" di Edmondo de Amicis, i bambini della quarta elementare di Roncofreddo traggono l'idea di tenere un diario collettivo, che raccoglie le confidenze sulla loro vita, divisa tra gli impegni scolastici e gli affetti famigliari.
Rientrato in Italia dalla Francia, un adolescente e la sua famiglia si trasferiscono a Rimini nel settembre 1943: l'improvviso bombardamento della città li spinge nell'entroterra forlivese. Un anno vissuto in un paese divenuto il punto di incontro di molti sfollati, tra nuove amicizie, la violenza delle rappraseglie nazi-fasciste e la nascita dei primi amori. Con l'arrivo degli Alleati e lo stabilizzarsi del fronte vicino a Faenza, il paese, semidistrutto, si svuota.
Decisa e forte, come lo sono spesso le donne romagnole, partecipa attivamente, insieme alla sua famiglia, alla Resistenza. Dopo la guerra riprende gli studi e diventa ostetrica, esercitando, anche tra le difficoltà, questa professione che lei ha molto amato.
Una donna - vedova da molti anni - cerca di uscire dalla propria solitudine, aprendosi a un nuovo amore e dedicando tempo a se stessa e ai propri interessi. Tuttavia, le difficoltà che si trova ad affrontare sono numerose e vive un periodo molto complicato.